Caserta, Cronaca Caserta

Donne aggredite davanti ai figli, due mariti violenti finiscono in cella nel Casertano

Melizzano rapina ufficio postale
Immagine di repertorio
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Due mariti violenti arrestati in provincia di Caserta durante le feste natalizie. Due storie diverse, legate da un filo conduttore: è successo a Teverola e Grazzanise dove i carabinieri sono dovuti intervenire sia alla vigilia che a Natale per due gravi episodi come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Due mariti violenti arrestati, doppia operazione a Caserta durante le feste

In manette sono finiti un 53enne di Grazzanise e un napoletano di 35 anni residente a Teverola. Nel primo caso, il 53enne , a seguito di un litigio per futili motivi, ha aggredito la moglie 47enne minacciandola anche con un coltello. È stata la figlia 24 enne della coppia a chiedere l’aiuto dei carabinieri telefonando al 112. Giunti sul posto, i militari della stazione di Grazzanise e quelli della Radiomobile di Santa Maria Capua Vetere, hanno trovato ad attenderli fuori casa la figlia della coppia che ha riferito di aver assistito all’ennesima aggressione del padre nei confronti della madre. L’uomo è stato condotto in caserma ed è stato poi arrestato.

I Carabinieri della Stazione di Teverola invece hanno arrestato un 35enne napoletano, accusato di maltrattamenti in famiglia, estorsione e lesioni personali. Stava tornando a casa in macchina con la compagna e i cinque figli minorenni quando giunti al parcheggio, a seguito di una banale discussione, ha iniziato a colpire la donna con pugni alla testa e calci ai reni e al busto. La causa scatenante della lite è stata l’ennesima richiesta di danaro, 50 e 100 euro per volta che l’uomo, tossicodipendente, pretendeva dalla compagna ogni volta che la donna percepiva il reddito di cittadinanza.

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