Un uomo nella tarda giornata di giovedì 28 settembre, è stato trovato morto con ferite da arma da taglio ad Aversa: gli inquirenti indagano sulla pista dell’omicidio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e la Polizia Scientifica.
Omicidio in mattinata ad Aversa, uomo trovato morto in casa
La vittima, P.M. di 55 anni, è stata rinvenuta priva di vita nella propria abitazione nelle palazzine popolari in via Saporito: sul corpo presentava diverse ferite da arma da taglio. L’allarme è scattato intorno alle 11:20. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che lo hanno rinvenuto in una pozza di sangue mentre i sanitari ne hanno solo potuto constatare il decesso. Presenti anche i poliziotti e gli uomini della Scientifica per i rilievi del caso. Secondo le prime ipotesi la vittima potrebbe essere stata accoltellata al culmine di una lite. P. M. , secondo quanto riportato da CasertaNews, aveva precedenti per reati contro il patrimonio e in merito alle sostanze stupefacenti.
Chi è la vittima
Si chiamava Paolo Menditto, 55 anni, l’uomo ucciso con diverse coltellate al torace in un appartamento di via Filippo Saporito ad Aversa. A far scattare l’allarme la chiamata di un familiare che non riusciva a rintracciarlo da ieri.
L’autopsia
Sarà l’autopsia a far luce sull’assassinio di Paolo Menditto, 55 anni, barbaramente ucciso nel suo appartamento in via Filippo Saporito ad Aversa. Da un primo esame esterno, sarebbero almeno 20 le coltellate inflitte.
Fermato un uomo: movente passionale
Un uomo è stato fermato dalla Polizia di Stato per l’omicidio del 55enne Paolo Menditto, trovato cadavere nella sua abitazione di via Saporito ad Aversa con numerose coltellate nella parte superiore del corpo. Il 27enne è stato beccato alla stazione mentre tentava di fuggire all’estro.
Secondo gli investigatori, il movente dovrebbe essere di natura passionale. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile di Caserta e dal Commissariato di Aversa e coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord. La compagna dell’assassino, un 27enne incensurato di Aversa, si concedeva sessualmente con la vittima in cambio di dosi di stupefacenti.