Arriverà oggi la sentenza sul caso dell’omicidio di Emanuele Di Caterino, giovane ucciso ad Aversa nell’aprile del 2013. Appuntamento alla sezione minori della Corte di Appello di Napoli dove Amala Iorio, la madre di Emanuele non chiede “vendetta, ma giustizia. Dopo otto anni di processi io ho ancora fiducia nella giustizia. Voglio dare un esempio ai fratelli di Emanuele, non bisogna mai smettere di avere fiducia nella legge, anche se tarda ad arrivare” ha dichiarato la donna al Mattino.
Omicidio Emanuele Di Caterino ad Aversa, oggi la sentenza di secondo grado
Il presunto assassino, il 24enne Agostino V. (all’epoca dei fatti 16enne) colpì con un pugnale ferendo mortalmente al cuore Di Caterino, poco più giovane di lui. Nel 2014 fu condannato una prima volta dal tribunale per i minori di Napoli a 15 anni di carcere. Successivamente la sentenza fu annullata dai giudici della Corte di Appello perché pronunciata dal tribunale in forma monocratica, mentre a loro avviso sarebbe dovuto essere un collegio a pronunciarsi.