Due le condanne per il brutale omicidio del barbiere Luigi Izzo avvenuto a Castel Volturno nella notte tra il 5 e 6 novembre 2022. Alessandro Moniello è stato condannato all’ergastolo, mentre il figlio Roberto ha ricevuto una pena di 24 anni di reclusione.
Omicidio di Luigi Izzo, due condanne
Sentenza severa per i due autori del delitto di Luigi Izzo, assassinato in modo violento nella notte tra il 5 e il 6 novembre 2022, nel vialetto della sua abitazione. La Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere ha emesso la condanna all’ergastolo per Alessandro Moniello e 24 anni di carcere per il figlio Roberto. Il delitto è avvenuto sotto gli occhi della moglie, in un crescendo di violenza inaccettabile. Secondo le indagini, padre e figlio hanno aggredito la vittima utilizzando due coltelli diversi, infliggendole numerose ferite.
Un impulso di follia o un attacco pianificato?
Secondo quanto emerso durante il processo, il movente dell’omicidio sarebbe da attribuire a una serie di “malintesi” e “errori di persona”. Tuttavia, questa spiegazione non ha convinto il giudice, che ha riconosciuto l’aggravante della premeditazione a carico di Alessandro Moniello. La notizia della condanna ha suscitato un profondo sconcerto a Castel Volturno, dove l’omicidio di Luigi Izzo ha lasciato un segno indelebile. La comunità si unisce attorno alla famiglia della vittima, ancora scossa da un dolore immenso.