A Parete, una maestra è stata sospesa dall’insegnamento per dodici mesi per aver picchiato i bimbi in una scuola dell’infanzia paritaria. La donna è stata incastrata da una mamma che sospettava i maltrattamenti.
Parete, maestra sospesa per aver picchiato i bambini
L’insegnante è stata incastrata da una mamma che ha messo nel vestito del figlio un registratore trovando così conferme ai sospetti. L’insegnante è accusata di aver maltrattato gli alunni, dando loro schiaffi sul viso e sul corpo, spintoni, calci, strattoni e insultandoli con offese tipo “scemo” o “cretino”.
A far partire le indagini da parte dei carabinieri, con il coordinamento della procura di Napoli Nord, è stata proprio la denuncia della madre del bambino.
Il sindaco promette l’installazione di telecamere
Il sindaco Gino Pellegrino ha garantito l’installazione di telecamere in tutte le scuole a tutela dei bambini e sta ipotizzando la costituzione di parte civile del Comune in caso di processo contro la maestra il cui comportamento è stato scoperto grazie alla tenacia di un bambino di tre anni e della sua mamma che ha cucito un microregistratore nei vestiti del piccolo.