Patrizio Spasiano morto a 19 anni nella fuga di ammoniaca a Gricignano d’Aversa: la Procura ha iscritto nel registro degli indagati due imprenditori. La tragedia è avvenuta nella giornata di venerdì 10 gennaio.
Patrizio Spasiano morto a Gricignano d’Aversa: due indagati
Sotto inchiesta sono i rappresentanti legali delle due aziende coinvolte: Frigo Caserta e Cofrin Società Cooperativa, specializzata nella produzione, distribuzione e manutenzione di impianti di refrigerazione a pressione, con sede a Villaricca. Patrizio era un tirocinante presso Cofrin, dove lavorava da soli tre mesi.
Le indagini
Primi sviluppi nelle indagini sulla morte del 19enne, avvenuti poche ore dopo gli appelli della famiglia, che continua a chiedere verità e giustizia per il giovane. Questa tragedia rappresenta il secondo incidente mortale nell’azienda in meno di 30 giorni. L’incidente segue la morte di Pompeo Mazzacapo, un dipendente di 39 anni, deceduto il 31 dicembre a causa di un incidente con un muletto.
Aldo Di Biase, presidente territoriale dell’Anmil di Caserta, esprime il suo dolore: “Poteva essere mio figlio, il figlio di molti di noi. Ogni morte sul lavoro è un fallimento per l’intera società, una perdita che non deve mai essere dimenticata. L’ennesima vita spezzata troppo presto ci ricorda il prezzo dell’insicurezza sul lavoro”. Prosegue affermando: “I dati recenti dell’Inail sono preoccupanti. Nel 2024 si sono registrate 1.000 morti sul lavoro, con un aumento del 3,3% rispetto al 2023. Gli infortuni sul lavoro sono saliti a 543.039, mentre le malattie professionali hanno raggiunto quota 81.671, con un incremento del 21,7%. Queste ulteriori perdite di vite umane rappresentano un fallimento per una società che non riesce a tutelare i propri giovani e il proprio futuro.”