L’imprenditore caseario Luigi Mosca è stato condannato al risarcimento dei danni nei confronti di un suo operaio che, mentre lavorava alle mozzarelle prodotte nel caseificio, ha perso un dito della mano sinistra.
Perde un dito mentre lavora, imprenditore condannato a risarcirlo
I giudici della corte di Cassazione hanno confermato le sentenze emesse dalla corte di Appello di Napoli.
L’imprenditore, portando il ricorso davanti alla corte dell’ultima istanza, riteneva che la causa del ferimento fosse da ritrovarsi nell’imprudenza del dipendente, il cui astio nei confronti del datore di lavoro era del tutto evidente, secondo la tesi difensiva.
I giudici hanno sottolineato, come emerso anche nei due gradi di giudizio, che la rimozione della griglia di sicurezza sarebbe dipesa dalla necessità di “rendere più rapida la lavorazione “.
Nella sentenza si spiega che “non muta la responsabilità del datore di lavoro che ha omesso di vigilare efficacemente sul corretto funzionamento del macchinario e sul dovuto utilizzo dei dispositivi di sicurezza, da parte dei prestatori di lavoro“.