Incendiate due auto di una vigilezza, presunta ex di un (geloso) comandante della Polizia Locale di Cellole, ora indagato per stalking. I fatti sono avvenuti all’alba di domenica 12 marzo a Ripa, frazione di Perugia.
Umbria, incendiate due auto: indagato comandante della Polizia Locale di Cellole
Un incendio, all’alba di domenica 12 marzo, aveva coinvolto e distrutto una 500 e una Twingo e danneggiato un’altra auto. Immediate le indagini per dolo. Gli inquirenti avevano ipotizzato che all’origine potesse esserci una questione sentimentale, tesi confermata da un testimone che aveva dichiarato di aver visto un uomo allontanarsi a bordo di una vettura intorno alle 4:30 di quella notte.
Dopo tre settimane quella sensazione si è concretizzata: un 46enne, comandante della Polizia Municipale è indagato per atti persecutori, danneggiamento seguito da incendio e accesso abusivo a sistemi informatici nei confronti della ex compagna, una vigilessa
“La donna – ricostruisce il procuratore Raffaele Cantone – in sede di querela riferiva di aver conosciuto l’uomo nel 2022 e di aver avviato con lui un rapporto di convivenza e una relazione sentimentale”. Una storia d’amore tra colleghi nata sotto i migliori auspici ma che già iniziava a dare segni di squilibrio tramite un atteggiamento di gelosia ossessiva da parte dell’uolmo che non ha fatto altro che generare un fortissimo stato d’ansia nella giovane. Anche perché il 46enne non si limita a una sequela continua di messaggi e minacce, ma arriva anche a fare un’incursione nell’abitazione della donna in occasione della quale si impossessa di tutte le credenziali, password e pin personali per accedere e monitorare i suoi profili social.
