Saverio Padovano, il 26enne di Marcianise, fu arrestato e portato in carcere, accusato di aver picchiato e chiuso nel bagagliaio dell’auto un 18enne a Macerata Campania, facendolo insieme ai suoi complici, Mattia Larino, ventiduenne, Domenico Piccirillo, ventunenne e il 19enne Leonardo Marino, spediti ai domiciliari.
26enne pregiudicato cerca di seminare i poliziotti con una moto nel casertano
Saverio Padovano, un giovane di 26 anni originario di Marcianise, fu arrestato e portato in carcere con l’accusa di aver aggredito e rinchiuso nel bagagliaio di un’auto un ragazzo di 18 anni a Macerata Campania. Accanto a lui, sono stati coinvolti i complici Mattia Larino, 22 anni, Domenico Piccirillo, 21 anni, e Leonardo Marino, 19 anni, che sono stati posti agli arresti domiciliari.
Ci si aspetta che questa vicenda si sviluppi ulteriormente e giunga a una conclusione giuridica. Tuttavia, è certo che attualmente Padovano si muove liberamente, dato che recentemente gli agenti della polizia di Stato della questura di Caserta lo hanno avvistato mentre guidava una moto di grossa cilindrata. Quando gli è stato intimato di fermarsi, Padovano ha tentato di scappare dai poliziotti, ma è stato comunque identificato e denunciato. Il giovane ha cercato di fuggire poiché l’incontro con la polizia si è verificato nel comune di Capodrise, un luogo in cui non potrebbe trovarsi, nemmeno per transitare, in quanto soggetto a un divieto di ritorno in quella città.
È importante notare che questo è solo uno degli ordini restrittivi nei suoi confronti; infatti, gli è vietato anche entrare in altri comuni. Inoltre, Padovano non può accedere a locali pubblici o luoghi di ritrovo nella sua città natale di Marcianise, dove si presume continui a risiedere. In sintesi, la denuncia per non essersi fermato all’alt si aggiunge alla violazione dei divieti imposti dal giudice.