Prestazioni e ricatti, nei guai prostituta a Caserta
La misura odierna riflette gli esiti di complessa e serrata attività d’indagine svolta nell’anno 2018 dalla Stazione Carabinieri di Macerata Campania, diretta da questa Procura della Repubblica, che ha consentito di accertare una seriale dinamica estorsiva, consistita nel documentare fotograficamente e mediante fono-registrazione incontri di natura sessuale, a pagamento, tenuti da una donna italiana con alcuni clienti, persone poi ricattate per trarre profitto economico, dietro la minaccia di divulgare il materiale fotografico ed i file audio relativi alle relative prestazioni sessuali.
I ricatti
Le richieste estorsive della donna erano avanzate con la complicità di altri indagati, in modo da rafforzare l’efficacia intimidatoria ed indurre la vittime a cedere al ricatto. L’attività investigativa è stata sviluppata mediante intercettazioni telefoniche ed ambientali, nonché mediante l’audizione delle persone offese, così consentendo di acquisire un grave compendio indiziario nei confronti degli indagati ed i loro diversi ruoli.