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Rinuncia agli studi, poi vuole iscriversi di nuovo a scuola e dà un pugno alla preside: 17enne denunciato

giugliano ladro sferra pugno commessa denunciato 2 dicembre

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L’incidente è avvenuto questa mattina in un liceo di Castel Volturno, situato nella provincia di Caserta. Il ragazzo di 17 anni è stato segnalato alle autorità, mentre la dirigente scolastica, di 56 anni, è stata curata in ospedale.

Rinuncia agli studi, poi vuole iscriversi di nuovo a scuola e dà un pugno alla preside

Lo scorso anno, nonostante fosse ancora minorenne, aveva preso la decisione di interrompere gli studi, rinunciando a proseguire con la scuola superiore. Oggi, lunedì 28 ottobre, il 17enne si è recato nuovamente nel suo istituto di Castel Volturno, in provincia di Caserta, per richiedere di iscriversi. Quando la preside gli ha comunicato che, a quel punto, avrebbe potuto iscriverlo solo a un corso serale e non a quello del mattino, il giovane l’ha aggredita, colpendola con un pugno in faccia.

Il 17enne è stato quindi denunciato in stato di libertà dai carabinieri per lesioni personali. Spaventata dal comportamento del ragazzo, la preside si è rifugiata nel suo ufficio, dove il 17enne l’ha raggiunta, scagliando prima una sedia a terra e poi colpendo la donna con un violento pugno alla tempia. La preside è riuscita a fuggire e a cercare rifugio nell’ufficio del segretario, dal quale ha richiesto l’intervento dei carabinieri.

Nel frattempo, è arrivata anche la madre del 17enne, che ha cominciato ad inveire contro la preside. Quando i carabinieri sono giunti sul posto, hanno trovato il ragazzo e sua madre, i quali hanno raccontato di aver avuto un diverbio con la preside, la quale non voleva riammmettere il minore al corso di studi mattutino.

Tuttavia, secondo il racconto della preside, il 17enne aveva abbandonato gli studi l’anno precedente e oggi pretendeva di essere riammesso al terzo anno; quando la donna gli ha prospettato l’opzione del corso serale, il giovane l’ha aggredita. Pertanto, i carabinieri hanno proceduto a denunciare il 17enne all’Autorità Giudiziaria competente. La preside, invece, è stata trasportata in ospedale e dimessa con ferite giudicate guaribili in 5 giorni.

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