La realtà virtuale potrebbe rivoluzionare ancora una volta il nostro modo di intendere internet nel giro di pochi anni: è quanto sostengono gli esperti, che vedono in questa tecnologia lo strumento in grado di trasportarci dal Web 2.0, in cui l’utente da semplice visualizzatore è diventato egli stesso creatore di contenuti, al Web 3.0, caratterizzato da una maggiore interattività e da ambienti tridimensionali in cui muoversi. Cosa sta dunque cambiando? E come svolgeremo le varie attività online?
Realtà virtuale e metaverso: il web diventa immersivo
La realtà virtuale è una tecnologia che in linea di massima conoscono tutti, anche coloro che non l’hanno mai utilizzata, un po’ perché presente nell’immaginario collettivo legato alla letteratura fantascientifica e un po’ per via del crescente uso pratico in diversi settori, che la sfruttano per effettuare simulazioni di vario genere.
Non è difficile oggigiorno, infatti, trovare visori VR all’interno di musei e siti turistici per la visualizzazione di contenuti aggiuntivi e ricostruzioni, come accaduto anche nella stessa Reggia di Caserta, oppure nei negozi di arredamento, che la mettono a disposizione per mostrare una versione realistica dei progetti creati per i clienti: tutto ciò potrebbe però diventare ancora più evidente con le applicazioni legate al web e alla possibilità di vivere le attività online in modo molto differente rispetto al passato.
In questi mesi abbiamo sentito spesso parlare di metaverso, ossia una dimensione virtuale in cui si muoveranno molti servizi digitali e che potrebbe rappresentare proprio il fulcro del Web 3.0, fatto di esperienze immersive e spazi tridimensionali da esplorare nei panni del proprio avatar. È proprio questa novità a suscitare oggi l’attenzione degli appassionati, che già si chiedono in che direzione si muoverà la rete e come cambieranno le modalità di navigazione.
Il metaverso come opportunità di divertimento
Tra le prime società a interessarsi all’uso della realtà virtuale ci sono senza dubbio quelle impegnate nel campo del gaming e dell’intrattenimento in genere, che da sempre investono con forza sulla possibilità di garantire ai propri utenti esperienze sempre più coinvolgenti. La realtà virtuale, che pure già trova applicazione su numerose piattaforme di poker, servizi multimediali e non solo, permettendo di accedere a scenari di gioco fantastici e tavoli interattivi in 3D, potrebbe trasformarsi infatti nella principale modalità di partecipazione alle attività ludiche proprio grazie al metaverso.
Molti operatori stanno già lavorando per aprire degli spazi virtuali in questo universo parallelo e mettere così a disposizione degli appassionati l’opportunità di non limitarsi a un gioco effettuato tramite schermo, ma anzi di entrare in prima persona nello scenario, vivendo appieno tutte le emozioni del caso.
Lo shopping nei negozi virtuali
Altra applicazione che sta prendendo piede e che promette di rivoluzionare le nostre abitudini è quella relativa all’e-commerce, che sembra destinato a spostarsi dai classici portali in cui siamo abituati a fare acquisti a veri e propri negozi digitali da esplorare a 360 gradi. Gli store già presenti nel metaverso, come quello messo a punto da H&M nella cittadina virtuale di Ceek City, mostrano già molte caratteristiche interessanti, ponendosi come un punto di incontro tra shopping online ed esperienza “fisica”.
Acquistare in rete diventerà dunque ancora più coinvolgente: la visita ai negozi online sarà infatti multisensoriale e includerà soluzioni finora inimmaginabili, come per esempio la prova degli articoli e la visualizzazione tridimensionale.
Nuove opportunità in ambito turistico
Si è detto in precedenza di come proprio il settore turistico sia tra i più attivi nell’utilizzo delle tecnologie VR, che oggi vengono spesso usate per offrire esperienze aggiuntive nei vari luoghi storici, per esempio con ricostruzioni di città del passato. Non è un caso dunque che proprio questo comparto possa trarre ulteriori vantaggi dal miglioramento della realtà virtuale e dalle sue applicazioni nel metaverso: nei prossimi anni, infatti, viaggiare virtualmente sarà sempre più facile ed emozionante, con soluzioni che permetteranno di riprodurre in modo sempre più realistico le varie mete.
Certo, un viaggio in carne e ossa non sarà mai paragonabile a questo tipo di esperienza, tuttavia potrebbe trattarsi di un modo molto efficace per favorire la scoperta di nuovi posti anche a chi, per vari motivi, non può spostarsi, offrendo dunque anche una valida occasione di valorizzazione delle diverse mete turistiche.