Un telefono cellulare trovato nel bagno di una cella nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Per questo era stato tratto in giudizio un detenuto, Valerio Iossa. Il giudice Zullo, all’esito del processo celebrato con rito abbreviato, lo ha assolto.
Santa Maria Capua Vetere: cellulare nel bagno del carcere, assolto
Accolte le argomentazioni del difensore dell’imputato, l’avvocato Salvatore Piccolo, che ha evidenziato come il telefono non fosse corredato di scheda sim e quindi inutilizzabile per comunicazioni con l’esterno del penitenziario. Inoltre, ha ribadito il difensore, il bagno dove è stato trovato il cellulare era di pertinenza comune con altri detenuti e quindi non vi erano prove che la proprietà o l’utilizzo fossero riconducibili a Iossa.