All’istituto Righi di Santa Maria Capua Vetere sono stati confermati due casi di scabbia, suscitando preoccupazione tra i genitori degli studenti. La notizia ha immediatamente fatto scattare l’allarme, poiché si temeva una possibile diffusione dell’infezione all’interno della scuola. Tuttavia, la situazione appare sotto controllo: i casi confermati riguardano soltanto due ragazzi, e non ci sono ulteriori segnalazioni di contagio.
Scabbia a scuola, confermati due casi a Santa Maria Capua Vetere
La dirigente scolastica ha prontamente informato l’Asl di Caserta, attivando le procedure previste in casi come questo per limitare la diffusione della malattia e garantire la sicurezza degli studenti. Uno dei due ragazzi colpiti dall’infezione è già guarito e potrà tornare a frequentare le lezioni nei prossimi giorni. L’altro studente, ancora in fase di recupero, si trova comunque in buone condizioni di salute e sta seguendo le terapie necessarie per debellare l’infezione.
Nel frattempo, le autorità sanitarie e la scuola stanno lavorando insieme per adottare tutte le misure di prevenzione necessarie. Sono state fornite raccomandazioni ai genitori e al personale scolastico su come monitorare eventuali sintomi di scabbia, che includono prurito intenso e irritazioni cutanee, al fine di intervenire tempestivamente in caso di ulteriori contagi. La scabbia, infatti, è un’infezione cutanea causata da un parassita e si diffonde principalmente attraverso il contatto diretto con la pelle infetta, motivo per cui è fondamentale mantenere alta l’attenzione su eventuali nuovi casi.
Inoltre, sono state disposte operazioni di sanificazione straordinaria nelle aule e negli spazi comuni dell’istituto, per assicurare un ambiente sicuro e ridurre il rischio di ulteriori contagi. Le autorità scolastiche e sanitarie stanno rassicurando i genitori, sottolineando che la situazione è attentamente monitorata e che tutte le misure necessarie sono state adottate per evitare che il problema si diffonda all’interno dell’istituto.