Nei giorni scorsi è stato rinvenuto un documento risalente al 1944, che proverebbe il furto di 7 opere di Picasso trafugate dalle truppe francesi in una casa di Sessa Aurunca. È stato Emiliano Ciotti, presidente dell’«Associazione nazionale vittime delle marocchinate», a rendere nota la vicenda.
Opere di Picasso trafugate nel 1944: rinvenuto un documento
Ciotti ha sporto denuncia ai carabinieri per la tutela del patrimonio culturale. Come riporta Il Mattino, il furto sarebbe stato realizzato l’otto giugno del 1944, da un gruppo della polizia militare francese, composto per lo più da truppe di coloni. all’epoca vennero portati via diversi oggetti di valore. “Come associazione, nel corso degli anni, abbiamo raccolto ben trentamila documenti storici”, ha dichiarato il presidente dell’Anvm.
