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Spaccio di droga a Santa Maria Capua Vetere, 7 arresti | Lo stupefacente stoccato a Palazzo Noviello

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Spaccio di droga nella zona di Santa Maria Capua Vetere: i carabinieri alle prime luci dell’alba di oggi, venerdì 4 ottobre, hanno eseguito 7 arresti (tre in carcere, 4 ai domiciliari). Altre cinque persone sono state raggiunte da misura restrittiva. Lo stupefacente veniva stoccato a Palazzo Noviello e lì venivano confezionate le dosi da vendere al dettaglio.

Spaccio di droga a Santa Maria Capua Vetere, 7 arresti

Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno eseguito un’operazione contro lo spaccio di droga, portando all’arresto di sette persone. L’indagine, iniziata a seguito di episodi di violenza legati al controllo delle piazze di spaccio, ha permesso di identificare i membri di un’organizzazione criminale coinvolta nella distribuzione di cocaina e hashish.

L’operazione dei Carabinieri a Santa Maria Capua Vetere ha coinvolto diverse unità e si è svolta nelle prime ore del mattino. Gli arresti sono stati effettuati in seguito a una lunga indagine che ha incluso intercettazioni telefoniche e pedinamenti. Durante il blitz, sono stati sequestrati significativi quantitativi di cocaina e hashish, oltre a denaro contante e strumenti utilizzati per il confezionamento della droga.

L’operazione ha smantellato un’organizzazione ben strutturata che operava in diverse zone della città, con un sistema di vedette e pusher che garantivano la distribuzione capillare delle sostanze stupefacenti.

Come veniva spacciata la droga

Durante l’operazione a Santa Maria Capua Vetere, i Carabinieri hanno scoperto che la droga veniva stoccata in appartamenti e garage utilizzati come depositi. Questi luoghi erano scelti per la loro discrezione e facilità di accesso per i membri dell’organizzazione.

La distribuzione avveniva attraverso una rete di pusher che operavano in diverse zone della città. I pusher ricevevano la droga già confezionata in dosi pronte per la vendita al dettaglio. Per evitare di essere scoperti, utilizzavano vedette che sorvegliavano le aree di spaccio e avvisavano in caso di presenza delle forze dell’ordine.

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