Il prossimo 13 febbraio Francesco Plumitallo comparirà dinanzi alla Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere dopo aver strangolato la madre. E per i periti l’uomo era totalmente infermo di mente al momento del fatto.
Strangolò la madre: Francesco Plumitallo era totalmente infermo di mente
Il 30enne di Capodrise, reo confesso di aver strangolato la madre Patrizia Lombardi Vella, comparirà davanti alla Corte d’Assise il prossimo 13 febbraio per l’udienza. Durante l’incidente probatorio venne sentito prima il perito nominato dal Giudice, lo psichiatra Raffaele Sperandeo , poi il consulente psichiatra della difesa Giovanni D’Angelo. I due specialisti hanno concluso dicendo che era completamente assente la capacità di intendere e volere del 30enne al momento del delitto perché affetto da infermità totale di mente.
