Tentata truffa al sindaco di Marcianise Antonio Trombetta: “Un messaggio della banca in cui richiedeva la conferma di una operazione da 6mila euro”. I fatti sono avvenuti nella mattinata odierna, martedì 10 dicembre.
Tentata truffa al sindaco di Marcianise: cosa è successo
Dei truffatori professionisti hanno cercato di ingannare il sindaco Antonio Trombetta spacciandosi per la sua banca. “Questa mattina ho ricevuto un messaggio che sembrava provenire dalla mia banca, in cui si richiedeva la conferma di una spesa da me effettuata per oltre 6000 euro. Ho provato a contattare il numero indicato, ma non ho ricevuto risposta. Così ho chiamato la mia banca, ma nessuno era a conoscenza di questa operazione, e mi hanno avvisato di un possibile tentativo di truffa” ha dichiarato il primo cittadino.
“Subito dopo, ricevo una chiamata da un numero sconosciuto. Un uomo, con una voce impostata e autoritaria, si presenta come membro del nucleo antitruffa della mia banca e mi chiede conferma riguardo a una mia presunta intenzione di acquistare criptovalute. Quando rifiuto, mi chiede di fornire i dati del mio conto. Gli rispondo che, se è davvero della banca, dovrebbe già conoscerli.
A questo punto, visibilmente irritato, mi avverte che ci sono indagini in corso da parte dei carabinieri su un tentativo di truffa. Gli rispondo che sarebbe meglio farmi convocare dai carabinieri. A quel punto, lui riattacca. Naturalmente, sono stato io a contattare i carabinieri, fornendo loro il numero utilizzato per la chiamata. Sembra che si tratti di un nuovo metodo di truffa, quindi ho deciso di condividerlo. Facciamo attenzione.”
