È stato trovato un proiettile nella villa di Gimmi Cangiano, dirigente del partito dirigente del partito di Fratelli d’Italia, in passato anche coordinatore regionale dello stesso movimento. La Digos ha avviato le indagini.
Trovato proiettile nella villa di Gimmi Cangiano
Gimmi Cangiano ha trovato il proiettile incastrato all’interno di un tavolo della propria villa di San Marcellino. Il ritrovamento è stato sabato 25 giugno, rientrato a casa dopo una giornata al mare, ha notato il tavolino del giardino danneggiato. Avvicinatosi, Cangiano ha chiaramente riconosciuto il proiettile.
Sul posto e intervenuta la polizia di Aversa, insieme alla DIGOS.
Secondo attentato
Si tratta del secondo raid in pochi mesi a San Marcellino e ad esponenti di Fdi. Lo scorso marzo, infatti, una bomba Molotov è stata lanciata contro l’appartamento dell’ex consigliere comunale meloniano Salvatore Riccardi.
La dichiarazione di Cangiano
Cangiano si è detto scosso per l’accaduto. Le parole del dirigente del partito a Casertanews:
“Per dove è stato trovato il colpo poteva essere una tragedia. È una zona della casa dove sono spesso i miei figli: è la prima cosa che mi è venuta in mente dopo aver scoperto l’accaduto“. Ha continuato l’ex coordiantore regionale di Fratelli d’Italia: “Devo ringrazare i poliziotti che sono intervenuti a casa e che ci hanno aiutato ad affrontare l’accaduto. Spero si faccia chiarezza in tempi brevi sulla vicenda“.