La Guardia di Finanza di Pavia si è presentata oggi, 23 settembre, a casa del governatore della Lombardia, Attilio Fontana, per effettuare la copia forense del cellulare. Il blitz, scattato in mattinata, è stato disposto dalla Procura Pavese che indaga sull’accordo siglato tra Diasorin e l’ospedale San Matteo per lo sviluppo dei test sierologici durante la fase più critica dell’emergenza Coronavirus.
Caso Diasorin, copiati i dati dal telefono di Fontana
Le fiamme gialle hanno effettuato copia forense anche del cellulare di Giulia Martinelli, segretaria di Fontana ed ex compagna di Matteo Salvini. Fontana e Martinelli non risultano indagati.
“Il presidente Fontana non è indagato, ha subito una perquisizione presso terzi. Non gli è stato sequestrato nulla, è stata effettuata copia del contenuto del cellulare“, ha spiegato l’avvocato Iacopo Pensa. “È grave – ha aggiunto – che la perquisizione sia avvenuta con modalità non pertinenti alle finalità dell’operazione, con un decreto non circostanziato ma applicabile a chiunque e con evidenti criticità di carattere costituzionale, vista la ovvia presenza di conversazioni di carattere istituzionale nel cellulare del presidente Fontana“.