Cronaca Salerno, Salerno

Omicidio Capezzuti, al via il processo con i carabinieri in aula: “Mai visto Marzia”

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Marzia Capezzuti
Marzia Capezzuti

Marzia Capezzuti viveva come un’ombra a Pontecagnano Faiano, invisibile agli occhi di molti. Nella nuova udienza del processo davanti alla Corte d’Assise di Salerno, i carabinieri di Pontecagnano Faiano hanno raccontato le indagini che seguirono la scomparsa della giovane milanese. Al banco degli imputati siedono Barbara Vacchiano e Damiano Noschese, accusati di aver causato la sua morte, difesi dagli avvocati Luigi Capaldo e Giuseppe Russo come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Caso Marzia Capezzuti, parte il processo con i carabinieri in aula

Durante l’udienza, i quattro carabinieri hanno riferito di appostamenti all’ufficio postale e di verifiche presso l’abitazione della famiglia Vacchiano, dove viveva uno dei figli in regime di arresti domiciliari. Le indagini includevano il monitoraggio della pensione di Marzia attraverso l’acquisizione della documentazione Inps, ma nonostante questi sforzi, nessuno dei carabinieri ricorda di aver mai visto Marzia nelle strade di Pontecagnano. La giovane sembrava svanita, un “fantasma”, come se fosse stata nascosta, invisibile.

Eppure, secondo le ricostruzioni investigative, Marzia avrebbe trascorso tre anni in quella casa. Dopo essersi trasferita a Pontecagnano per seguire il fidanzato Alessandro Vacchiano, era rimasta a vivere con la sorella di lui, Barbara, anche dopo la morte prematura di Alessandro. In quella casa, Marzia avrebbe subito ogni tipo di maltrattamento: dormiva legata in una cantina, veniva picchiata e persino marchiata a fuoco. È stata Annamaria, ex cognata di Marzia e figlia di Barbara, a raccontare agli inquirenti le torture inflitte alla ragazza.

Le torture subite da Marzia

Le accuse parlano anche di un sistematico prelievo dei soldi della pensione di Marzia, che avrebbe dovuto essere un sostegno per lei, ma che finiva nelle mani dei suoi aguzzini. Il 7 marzo 2022, la giovane sarebbe stata portata via da quella casa per evitare che i vicini sospettassero o notassero qualcosa, proprio quando, il mese precedente, una denuncia era stata presentata per la sua scomparsa. Marzia fu infine ritrovata, senza vita, in avanzato stato di decomposizione il 25 ottobre 2022, in un casolare abbandonato a Montecorvino Pugliano.

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