Attimi di paura sulla tangenziale Ovest di Catania dove si è reso necessario l’intervento dei vigili del Fuoco. I caschi rossi sono intervenuti per una cisterna contenente alcol benzilico, sostanza altamente infiammabile. Il tratto della tangenziale attualmente chiuso è dallo svincolo San Giorgio fino a quello di Misterbianco, carreggiata Siracusa-Messina.
Catania, alcool sulla tangenziale ovest: strada chiusa
Il rimorchio si sarebbe improvvisamente sganciato dalla motrice mentre il mezzo era in movimenti. Questo è quanto emerso da una prima ricostruzione. La cisterna si è leggermente danneggiata, finendo inclinata sull’asfalto sul quale è finito alcol benzilico perso dalla cisterna.
È scatta la chiusura anche per la carreggiata Sud Messina-Siracusa. Sul posto sono intervenuti, per garantire il mantenimento delle condizioni di sicurezza nelle fasi preliminari e durante il travaso della sostanza in altra autocisterna, i vigili del fuoco del distaccamento Sud del comando provinciale di Catania. Al momento non ci è stato segnalato nessun danno a persone o cose.
Cos’è l’alcol benzilico
L’alcool benzilico, noto anche come fenilcarbinolo e fenilmetanolo è un alcol di formula C6H5-CH2-OH, oppure Ph-CH2-OH. In situazioni di appare come un liquido incolore di odore lieve caratteristico, è presente in molti oli essenziali. È un composto nocivo ed è compreso nella lista degli allergeni da dichiarare obbligatoriamente in etichetta dei cosmetici e dei detergenti se presenti in concentrazione superiori a 0,01% (prodotti a risciacquo) o 0,001% (prodotti non a risciacquo).
Altamente infiammabile e – dunque – particolarmente pericoloso, ha attività antibatterica ed è uno dei conservanti “ecologici/naturali” accettati da BDIH ed altri enti certificatori di cosmesi naturale/biologica; l’utilizzo come conservante è ammesso fino alla concentrazione dell’1%.
In natura viene prodotto da molte piante e comunemente è possibile trovalo nel té e nella frutta. Non solo: è possibile trovalo anche in molti oli essenziali come – ad esempio – giacinto, ylang-ylang e gelsomino e nel castoreo delle sacche dei castori.