Caterina Caselli nata a Modena, il 10 aprile 1946 è una cantante, produttrice discografica, attrice e conduttrice televisiva italiana. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Scopriamo insieme le migliori frasi, testi e canzoni più belle di Caterina Caselli.
Le frasi, testi e canzoni di Caterina Caselli: le più belle
Di seguito una selezione di frasi, testi, canzoni e immagini più belle di Caterina Caselli:
- Ho attraversato un lungo periodo difficile. Ho vissuto il male in privato, in famiglia, sotto la parrucca. Poi mi sono abituata ai nuovi capelli che iniziavano a ricrescere. Fino a qualche anno fa pensavo che la mia vita fosse infinita. Questa esperienza mi ha fatto capire che non lo è.
- Si muore un po’ per poter vivere.
- All’epoca facevamo un concorso legato alle radio commerciali a cui chiedevamo di segnalarci artisti interessanti. Ogni mese organizzavamo un incontro in CGD […]. E lì vidi questa ragazzina minuta, piccola piccola, con il suo tastierista, piccolo pure lui. Quando cantò la sua versione di Yesterday, che è una canzone impegnativa, rimasi impressionata. Lei sembrava molto fragile, e quella era la sua bellezza, la sua forza. Corrado Rustici, il produttore che all’epoca seguiva Zucchero, rimase molto colpito da un VHS che Elisa nel frattempo ci aveva spedito, dove faceva anche l’imitazione di Benigni. Decidemmo, cosa che oggi non si fa più, di portarla a registrare negli Stati Uniti, a Berkley, dopo averle chiesto se aveva paura dell’aereo. Al momento del contratto, di fronte a un giudice tutelare, Elisa non era neppure maggiorenne. Fu una scommessa, anche economica. Un contratto per un singolo più un secondo opzionato. Quando Elisa tornò, era trasformata. In America aveva respirato aria nuova. Era partita con sette, otto pezzi ed era tornata con una serie di pezzi nuovi, tutti pensati e scritti là. Ascoltai Sleeping in Your Hand e capii che era successo qualcosa. Poi, all’uscita del primo disco, ci rendemmo conto che aveva le stesse sonorità dell’album di Alanis Morissette, un successo grandissimo pubblicato pochi mesi prima. All’inizio, quando abbiamo conosciuto Elisa, non sapevamo ancora che avrebbe cantato in inglese.
Per chi
Torna presto amore mio, torna presto a casa mia
Non andare per il mondo senza me
Ti perderesti come stai perdendo me, torna presto
Io di notte sono sola, se ai pensieri mi abbandono
Mi vien voglia di morire, ma perché?
Io mi domando cosa valgo senza te, perché vivo? Per chi?
L’uomo del Paradiso
Lui venne un mattino
Di un mattino chiaro
Negli occhi lui aveva il sole che cercavo in me
Il silenzio vale più delle parole
Silenzio vale piu’ delle parole
Ma negli occhi tuoi sta morendo
Questa vita mia, la vita mia.
Che mi ami ormai sono parole
Non parlare piu’, amor mio,
Non parlare piu’.
Il tuo cuore è una bambola di neve
Il tuo cuore non vedra’
Primavere.
Com’è buia la città
Com’è buia questa notte,
Com’è buia la città
Le tue mani mio signore
Stan giocando col mio cuore
Ma il mio cuore non è qua.
Meglio morire che perdere te
Guarda nel fiume, se il fondo vedrai
Vuol dir che l’acqua la puoi bere se vuoi
Non domanda al vento, niente di me
Guardami gli occhi e leggi tutto da te
Arrivederci Amore, Ciao
Insieme a te non ci sto più, guardo le nuvole lassù
Cercavo in te la tenerezza che non ho
La comprensione che non so trovare in questo mondo stupido
Come Mi Vuoi
Come mi vuoi?
Cosa mi dai?
Dove mi porti tu?
Mi piacerai
Mi capirai
Sai come prendermi
Nessuno mi può giudicare
La verità mi fa male, lo so
La verità mi fa male, lo sai
Cento Giorni
Cento giorni, cento ore
O forse cento minuti
Mi darai
L’uomo d’oro
Cerchero’ cerchero’
E un giorno lo trovero’.
Un uomo d’oro tutto per me
Cerchero’ ah ah
Cerchero’ ah ah.