Cronaca Salerno, Salerno

Cava de’ Tirreni, tre donne aggredite in pochi giorni: identificato un 39enne, ma è libero

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A Cava de’ Tirreni, un uomo di 39 anni ha aggredito tre donne in pochi giorni, ma è stato rimesso in libertà dalla Polizia Locale poiché non sussistono i presupposti per un TSO e le lesioni non sono state considerate gravi.

Tre donne aggredite in pochi giorni, identificato un 39enne

Paura a Cava de’ Tirreni, dove tre donne sono state aggredite nel giro di pochi giorni da un uomo di 39 anni, individuato dalla Polizia Locale ma subito rimesso in libertà. Il motivo? Per l’Asl non ci sarebbero i presupposti per un Tso (Trattamento Sanitario Obbligatorio), né il magistrato ha ritenuto necessarie misure restrittive, dal momento che le lesioni riportate dalle vittime non sono state giudicate gravi. A riportarlo è l’edizione odierna de Il Mattino.

L’episodio più recente è avvenuto ieri mattina, intorno alle 8.30, nel parcheggio di via Gramsci. Una ragazza è stata improvvisamente avvicinata e colpita al volto dall’uomo, riportando una ferita e un ematoma all’occhio. Dopo l’aggressione, l’uomo è fuggito, mentre la vittima è stata trasportata al Pronto Soccorso, dove le è stata diagnosticata una prognosi di sette giorni e prescritta una visita oculistica.

Raccolto il suo identikit, i vigili urbani, guidati dal comandante Stefano Cicalese, sono riusciti in breve tempo a identificare e rintracciare l’aggressore, che è stato fermato e portato al comando. Tuttavia, dopo un rapido esame da parte dell’Asl e una verifica con la Procura, l’uomo è stato rilasciato.

Una furia già nota in città

Non era la prima volta: martedì sera, lo stesso uomo aveva tentato di aggredire altre due ragazze nello stesso parcheggio. Le giovani si trovavano all’interno della loro auto, con la portiera aperta, quando lo hanno visto correre verso di loro, urlando frasi senza senso. Spaventate, hanno fatto appena in tempo a chiudere lo sportello e a mettere in moto, riuscendo a fuggire. Poco dopo, l’uomo avrebbe provato lo stesso approccio con altre auto parcheggiate, prendendo di mira esclusivamente donne.

Sempre martedì sera, in Corso Mazzini, nei pressi del Parco Beethoven, l’uomo avrebbe cercato di assalire un’altra donna. In questo caso, le sue urla hanno attirato l’attenzione del figlio, che è intervenuto riuscendo a mettere in fuga l’aggressore.

Chi è il 39enne

Secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di un ex artista, un tempo benestante, che avrebbe sperperato tutto il suo patrimonio, finendo a vivere in strada. Negli ultimi mesi sono stati segnalati diversi episodi di occupazioni abusive di locali, ma nulla che facesse presagire attacchi violenti e immotivati contro le donne.

L’allarme delle vittime

Le giovani aggredite sono spaventate e indignate: «Siamo terrorizzate. È un uomo imponente e violento, non si può lasciare libero qualcuno così». Nonostante le segnalazioni e gli interventi delle forze dell’ordine, la vicenda resta senza provvedimenti concreti, lasciando la comunità e soprattutto le donne del quartiere in uno stato di allerta e insicurezza.