Cosa significa il modo di dire a caval donato non si guarda in bocca? Ecco significato e origine dell’espressione appartenente alla tradizione linguistica italiana che deriva da una citazione latina di San Girolamo.
Cosa significa il modo di dire a caval donato non si guarda in bocca?
L’espressione a caval donato non si guarda in bocca si é molto diffusa nel linguaggio colloquiale. È ormai diventato più che un modo di dire un vero e proprio esempio di giusto comportamento morale da seguire. L’insegnimento che vuol darci é di non giudicare a prima vista e apprezzare in ogni caso i regali che ci vengono fatti anche se questi possano non valere molto o non essere propriamente vicini ai nostri gusti.
L’origine del modo di dire
Questa locuzione deriva da una citazione latina di San Girolamo noli equi dentes inspicere donati il cui significato letterale è non si devono guardare i denti del cavallo.
Questo si spiega con il fatto che guardando i denti del cavallo (quindi in bocca) si può determinare la sua età. Soprattutto in passato, possedere un cavallo era una vera e propria fonte di ricchezza, a prescindere dalla sua età; conseguentemente, il solo fatto di aver ricevuto un regalo del genere doveva essere considerato sempre e comunque un grande privilegio.
In altri termini, tutto ciò che si riceve in regalo è comunque qualcosa di guadagnato e, di conseguenza, non si deve essere troppo schizzinosi sulla qualità o sull’effettivo valore del dono.
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