Economia

Il Cavaliere De Rosa (SMET) a Villa Borghese con il sottosegretario Durigon e Rizzetto: “elettrico è una moda con i suoi seguaci e i suoi osservatori”

Domenico De Rosa
Domenico De Rosa

Grande evento questo martedì 21 maggio 2024 organizzato dall’ALIS (Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile) con vista sulle prossime, imminenti elezioni europee. La manifestazione, dal titolo “Un caffè a Villa Borghese: la logistica europea al centro degli scenari geopolitici mondiali”, ha visto la presenza di molti esponenti del mondo imprenditoriale e della politica italiana.

Il Cavaliere De Rosa a Villa Borghese con Durigon e Rizzetto

Il Cav. Domenico De Rosa, CEO del gruppo SMET, ha presenziato al panel “Energie, logistica e sicurezza, per una crescita economica, occupazionale e sociale, oltre il PNRR”. De Rosa è stato accompagnato da altri due relatori d’eccezione: il sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali, Claudio Durigon, il presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, Walter Rizzetto.

Riprendendo un tema già trattato in occasione del LetExpo di Verona, si è parlato ampiamente delle politiche dettate dall’Unione Europea sulla sostenibilità ambientale e la transizione ecologica. Per il Cav. De Rosa si tratta di un tema importante e che “da imprenditore, non sono mai contro qualcuno o qualcosa a priori. In particolare: non sono contro l’elettrico. Tuttavia, – precisa il CEO di SMET – non posso accettare, per cultura liberale, che la Commissione Europea metta fuori gioco tutte le tecnologie alternative che potrebbero accompagnarci e aiutarci nella transizione ecologica”. Il Cav. De Rosa ha sottolineato che quello che si è visto in questi anni è la dimostrazione di come l’Europa “abbia agito per ideologia e non per obiettivi concreti”.

L’auspicio è che “Il prossimo Parlamento Europeo e la prossima Commissione Europea abbiano, e diano, una spinta maggiormente liberale, e che si tenda finalmente ad obiettivi sostenibili sia dal punto di vista economico che ambientale”. il Cav. De Rosa specifica, infatti, che “i motori endotermici di ultima generazione, dati alla mano, possono ben accompagnarci in questo percorso di transizione”.

Il Cav. De Rosa rammenta, infine, che “quando parliamo di elettrico, non parliamo di una innovazione vera e propria, in quanto questo tipo di motore era conosciuto fin da prima dello sviluppo del motore endotermico. Io credo – conclude il CEO di SMET – che si sia generata una moda dell’elettrico, con i suoi seguaci e i suoi osservatori”. Per il Cav. De Rosa il responso sarà presto detto e che “il mercato saprà dirci qual è la strada”.

Domenico De Rosa