L’adattamento di Cent’anni di solitudine, il celebre romanzo di Gabriel García Márquez, sarà disponibile su Netflix dall’11 dicembre con gli otto episodi della prima stagione. La serie, prodotta dai figli dello scrittore, Rodrigo e Gonzalo García Barcha, è già stata rinnovata per una seconda stagione e rappresenta una delle produzioni più ambiziose mai realizzate in America Latina. Scopriamo tutti i dettagli.
Cent’anni di solitudine su Netflix a dicembre
Il progetto, diretto da Alex García López e Laura Mora, ha coinvolto un team di sceneggiatori che include José Rivera, Natalia Santa, Camila Brugés, María Camila Arias e Albatrós González. La serie promette di portare sullo schermo l’intensa epopea della famiglia Buendía, mantenendo viva l’essenza magica e simbolica del romanzo che ha segnato la letteratura del Novecento.
La storia inizia con i cugini José Arcadio Buendía e Úrsula Iguarán, che, sposati contro il volere delle loro famiglie, lasciano il loro villaggio per fondare una nuova città: Macondo. Questo luogo mitico sulle rive di un fiume diventa il teatro di vicende straordinarie che attraversano diverse generazioni della famiglia Buendía, tormentata da guerre, passioni impossibili e una maledizione che condanna i suoi membri a una vita di solitudine.
La serie esplorerà il realismo magico tipico dell’opera di García Márquez, con un cast che include Claudio Cataño nel ruolo del colonnello Aureliano Buendía, Marco González come José Arcadio Buendía e Susana Morales nei panni di Úrsula Iguarán. Altri attori come Jerónimo Barón, Ella Becerra e Carlos Suaréz contribuiranno a raccontare questa saga famigliare epica e affascinante.
Cent’anni di solitudine promette di essere un evento imperdibile per i fan del libro e per coloro che vogliono riscoprire la profondità e la magia dell’opera di Márquez in una nuova veste audiovisiva.