Cesare Cremonini nato a Bologna, il 27 marzo 1980 è un cantautore, attore e scrittore italiano. È stato il frontman del gruppo italiano Lùnapop, che ha riscosso un grandioso successo. Scopriamo insieme le migliori frasi, testi e canzoni più belle di Cesare Cremonini.
Le frasi, testi e canzoni di Cesare Cremonini: le più belle
Di seguito una selezione di frasi, testi, canzoni e immagini più belle di Cesare Cremonini:
- E l’occhio ride ma ti piange il cuore, | sei così bella ma vorresti morire, | sognavi di essere trovata | su una spiaggia di corallo una mattina | dal figlio di un pirata, | chissà perché ti sei svegliata.
- Non so dirti una parola, | non ho niente di speciale, | ma se ridi poi vuol dire | che una cosa la so fare.
- Capirai che il cielo è bello perché | in fondo fa da tetto a un mondo pieno di paure e lacrime.
- Ma tu credi davvero che per volare basti un grande salto?
- Pensa la cosa più semplice, | cogli la rosa più fragile e mi avrai.
- Tornando a casa stasera ho capito che, | cercandoti nel buio, pensavo ancora a te; | nella luce dei lampioni, ti ho rivisto ancora, | l’amore non viene mai una volta sola.
- Fidati di me, un latin lover | non canta l’amore: lo vuole per sè! | Ecco perché non sono un latin lover: | io canto l’amore si, ma solo per donarlo a te!
Le frasi sulle canzoni di Cesare Cremonini: le più belle
Di seguito le frasi sulle canzoni di Cesare Cremonini:
Al Telefono
Come non ricordi più?
Dai, che anno era?
Ho come l’impressione che tu stia ridendo
Forse non sei sincera
Se Un Giorno Ti Svegli Felice
Che differenza c’è
Tra un cuore spento ed uno indifferente
Tra un padre ubriaco e il legno marcio
Tra un uomo felice sempre ed un bugiardo
Giovane Stupida
Ogni santo giorno mi sveglio
Guardo fuori dalla finestra quello che succede
In questa parte dell’universo
Poi vedo te
Ciao
Io te l’avevo detto
Che qui non si andava avanti
Io te l’avevo detto
E adesso è inutile pensarci
Amici Amici
Amici, amici quanti saluti
Quante strette di mano
Quanti incontri mancati
“Ma poi ci vediamo…”
Poetica
Dimmi dove sei, vorrei parlarti
Di tutte quelle cose che
Ho mandato già in fumo
Colpa della solitudine
Non l’ho mai detto a nessuno
A nessuno tranne che a te
Nessuno Vuole Essere Robin
Sai quanta gente ci vive coi cani
E ci parla come agli esseri umani
Intanto i giorni che passano accanto li vedi partire come treni
Che non hanno i binari, ma ali di carta
E quanti inutili scemi per strada o su Facebook
Che si credono geni, ma parlano a caso
Mentre noi ci lasciamo di notte, piangiamo
E poi dormiamo coi cani
Colibrì
Sai anche a me cadere fa paura
Però noi siamo qui
Lo sai che come un sole, ti seguirei
Verso cieli più limpidi
Ora tu cosa immagini
Se ti dico vorrei farti volare fra gli alberi
In mezzo ai fiori bellissimi
Per poter essere liberi
Buon Viaggio
Buon viaggio
Che sia un’andata o un ritorno
Che sia una vita o solo un giorno
Che sia per sempre o un secondo
L’incanto sarà godersi un po’ la strada
Amore mio comunque vada
Fai le valigie e chiudi le luci di casa
Coraggio lasciare tutto indietro e andare
Dicono Di Me
Dicono di me
Che sono una strega drogata e truccata e piena di sè
Il comico
Tu vestita da bambina
Prigioniera, vuoi scappare
Da una perfida regina
Così seria da star male