È Benedetto Vigna il nuovo amministratore delegato della Ferrari. Lo ha reso noto la casa di Maranello questo mercoledì mattina in un comunicato. Vigna, che entrerà a far parte di Ferrari il 1° settembre, proviene da STMicroelectronics (“ST”) dove attualmente è Responsabile del Gruppo Analogici, MEMS (Micro-electromechanical Systems) e Sensori, il più grande e remunerativo business operativo di ST nel 2020. È inoltre membro del Comitato Esecutivo del Gruppo ST.
Nel suo ruolo di Amministratore Delegato la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo. Le sue ampie conoscenze, frutto di oltre 26 anni di esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori che sta rapidamente trasformando il settore automobilistico, accelererà l’abilità di Ferrari di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione.
“È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come Amministratore Delegato e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità. Entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere. E con un profondo senso di responsabilità nei confronti degli straordinari risultati e delle capacità degli uomini e delle donne di Ferrari, di tutti gli stakeholder della Società e di coloro che, in tutto il mondo, provano per Ferrari una passione unica” ha commentato.
Ferrari, chi è Benedetto Vigna, il nuovo amministratore delegato: carriera e biografia
Nato nel 1969 a Pietrapertosa, in provincia di Potenza, Benedetto Vigna è un fisico italiano. Laureatosi in fisica subnucleare presso l’Università di Pisa nel 1993. nel 1995 iniziò a lavorare per la STMicroelectronics. È inventore di un sensore di movimento tridimensionale che è stato inizialmente applicato agli airbag delle automobili.
Dopo averne ridotto dimensioni e costi, il sensore è stato utilizzato nei comandi senza filo della console Nintendo Wii. Per questa invenzione Vigna è stato inserito nella rosa dei dodici candidati al premio “Inventore europeo 2010”promosso dall’Organizzazione europea dei Brevetti. Nella sua carriera ha registrato più di cento brevetti.
Lo stipendio di Benedetto Vigna: quanto guadagna l’ad della Ferrari
Non è ufficialmente noto lo stipendio da amministratore delegato Ferrari di Benedetto Vigna. Stando ad una ricerca del Centro Studi Mediobanca di due anni fa, lo stipendio medio di un amministratore delegato è pari a 849.300 euro lordi.
L’ex amministratore delegato, Louis C. Camilleri, nel 2020 ha guadagnato 375.846 euro. Nel 2019, invece, la sua remunerazione è stata pari a 887.255 euro. Viste queste cifre, quindi, è facile ipotizzare che anche Benedetto Vigna percepirà dei compensi da capogiro.
La vita privata di Benedetto Vigna: moglie e figli
Della vita privata di Benedetto Vigna si sa ben poco. Non si fa infatti se ha moglie o figli il nuovo amministratore delegato del Cavallino Rampante.