Edoardo Bennato è una delle figure più innovative e originali della musica italiana. Con il suo stile inconfondibile, ha saputo fondere rock, blues e sonorità della tradizione napoletana, creando un linguaggio musicale unico e riconoscibile. Il suo approccio dissacrante e la sua capacità di raccontare la società con ironia lo hanno reso uno degli artisti più apprezzati di sempre. Nel 2025 Bennato è ospite al Festival di Sanremo, partecipando alla terza serata della kermesse, un evento che celebra la sua lunga carriera costellata di successi, ma segnata anche da profonde tragedie personali.
Chi è Edoardo Bennato: biografia e carriera
Edoardo Bennato nasce il 23 luglio 1946 a Bagnoli, quartiere periferico di Napoli. Fin da bambino, cresce in un ambiente familiare ricco di stimoli musicali: sua madre lo incoraggia a seguire la passione per la musica, e i suoi fratelli, Eugenio e Giorgio Bennato, intraprendono anch’essi la carriera musicale. Dopo gli studi in architettura al Politecnico di Milano, Bennato si dedica completamente alla musica. Il suo debutto discografico avviene nel 1973 con l’album Non farti cadere le braccia, un’opera che mette in luce il suo talento eclettico e il suo stile ironico e provocatorio. Tuttavia, è nei dischi successivi che definisce la sua identità artistica:
- 1974 – I buoni e i cattivi e 1975 – Io che non sono l’imperatore: due album che consolidano la sua reputazione di artista controcorrente, capace di raccontare il potere e la società con pungente satira.
- 1977 – Burattino senza fili: ispirato alla favola di Pinocchio, diventa un successo straordinario grazie a brani come Il gatto e la volpe.
- 1980 – Sono solo canzonette: un concept album dedicato a Peter Pan, contenente il celebre brano L’isola che non c’è, che lo consacra definitivamente nell’Olimpo della musica italiana.
Negli anni ‘80, Bennato continua a sperimentare e a pubblicare album di grande impatto. Tuttavia, è nel 1990 che raggiunge una popolarità mondiale grazie a Notti Magiche, l’inno ufficiale dei Mondiali di Calcio in Italia, interpretato in duetto con Gianna Nannini. La canzone diventa un’icona di quell’evento e viene ricordata ancora oggi come una delle più celebri della storia italiana. Nonostante il successo, dagli anni ‘90 in poi Bennato rallenta la produzione discografica, ma non smette mai di innovare. Sperimenta con progetti paralleli, come l’alter ego Joe Sarnataro, con cui esplora il blues napoletano, e collabora con il Solis String Quartet per rivisitare il proprio repertorio in chiave orchestrale.
Un artista sempre attuale: Bennato oggi
Nonostante il passare degli anni, Edoardo Bennato rimane un punto di riferimento per la musica italiana. Le sue canzoni continuano ad essere apprezzate da nuove generazioni e il suo spirito ribelle lo porta ancora oggi sui palcoscenici di tutta Italia. Negli anni, alcune notizie false sulla sua salute hanno alimentato preoccupazioni tra i fan, con indiscrezioni che ipotizzavano malattie gravi o addirittura la sua morte. Tuttavia, tali voci sono state prontamente smentite: Bennato è ancora attivo, partecipa a eventi musicali e continua a dimostrare il suo talento inconfondibile.
Vita privata
La vita sentimentale di Edoardo Bennato è stata segnata sia da grandi passioni che da dolorose perdite. Negli anni ‘90, vive una relazione con Paola Ferri, una giovane studentessa di filosofia. Purtroppo, nel 1995, la coppia è vittima di un tragico incidente stradale: mentre viaggiano a bordo di un’auto, si scontrano con una Nissan Patrol. Bennato riporta alcune fratture, ma Paola, gravemente ferita, muore dopo cinque giorni di ricovero. L’evento segna profondamente l’artista, che da quel momento sceglie di mantenere la sua vita privata lontana dai riflettori.
Prima di Paola Ferri, Bennato era stato sposato con la cantante e attrice Pietra Montecorvino, un’unione che, sebbene terminata, ha lasciato un segno nella sua vita. Oltre alla musica, le grandi passioni di Bennato sono l’architettura e i fumetti. Il suo interesse per l’urbanistica lo porta a laurearsi in architettura, mentre la sua fascinazione per il mondo delle favole si riflette in molti dei suoi album, ispirati alle storie di Collodi e Barrie.
Il ritorno a Sanremo 2025
Nel 2025, Edoardo Bennato torna sul palco dell’Ariston, ospite della terza serata del Festival di Sanremo. La sua presenza è un omaggio alla sua straordinaria carriera e alla sua capacità di rimanere sempre attuale. Con il suo spirito ribelle e il suo talento senza tempo, Bennato continua ad affascinare il pubblico, dimostrando di essere uno degli artisti più influenti della musica italiana.
Dai suoi primi successi negli anni ‘70 fino ai giorni nostri, Edoardo Bennato ha saputo raccontare l’Italia con la sua voce inconfondibile, la sua ironia tagliente e il suo stile unico. Anche oggi, il suo nome resta sinonimo di genialità e libertà artistica.