L’Italia batte meritatamente le campionesse mondiali in carica (gli Stati Uniti) e conquista la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024: è la prima volta per la nazionale di pallavolo femminile.
Chi è Ekaterina Antropova della Italvolley che ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi 2024
Ekaterina Antropova (in russo Екатерина Антропова?; IPA: [(j)ɪkətʲɪˈrʲinə ɐnˈtropəvə]; Akureyri, 19 marzo 2003) è una pallavolista russa naturalizzata italiana, opposto della Savino Del Bene. Nasce in Islanda da genitori russi, entrambi sportivi: il padre, cestista, stava disputando il campionato locale di pallacanestro, mentre la madre era una pallamanista nel giro della nazionale russa. Quando Ekaterina ha tre mesi di vita, la famiglia torna in Russia e si stabilisce a San Pietroburgo, dove trascorre l’infanzia e la prima adolescenza e dove inizia a giocare a pallavolo all’età di 7 anni.
Nel 2017 si trasferisce in Italia, con la madre, dapprima a Reggio Calabria e poi a Sassuolo: i primi tesseramenti avvengono quindi con nazionalità sportiva italiana. A seguito della convocazione a un collegiale del 2016, a cui la giocatrice non prende parte, con la nazionale russa Under-16 riscontrato dalla CEV, viene tesserata come russa; intraprende nel frattempo un ricorso presso il TAS di Losanna per il riconoscimento di quello italiano come primo tesseramento. Nel 2023 la sentenza del TAS definisce come italiana la nazionalità sportiva dell’atleta, seguita nello stesso anno dall’ottenimento della cittadinanza italiana per meriti sportivi.
La carriera di Antropova inizia nella stagione 2018-19 con l’Academy Sassuolo, in Serie C: nell’annata 2020-21 viene promossa in prima squadra, in Serie A2. Nella stagione 2021-22 debutta in Serie A1 con la Savino Del Bene, club con cui vince la Challenge Cup 2021-22 e la Coppa CEV 2022-23, venendo premiata in entrambi i casi come MVP; raggiunge inoltre nel campionato 2023-24 la finale play-off per lo scudetto, la prima per la società scandiccese.
Nel 2017 è inserita tra le convocate della nazionale russa Under-16 per un collegiale di preparazione al campionato europeo di categoria, a cui però l’atleta non prende parte. Il 10 agosto 2023, ottenuta la cittadinanza italiana, diventa eleggibile per la nazionale azzurra, venendo convocata, nello stesso anno, per il campionato europeo: ottiene la prima medaglia, quella d’oro, alla Volleyball Nations League 2024, seguita dallo stesso metallo ai Giochi della XXXIII Olimpiade di Parigi.
Italia conquista la medaglia d’oro alle Olimpiadi 2024: è la prima volta per la pallavolo femminile
La nazionale femminile di pallavolo stravince contro le campionesse mondiali in carica, ovvero la squadra degli Stati Uniti, e conquista una medaglia d’oro che segna la storia. Infatti, non era mai successo prima. Le azzurre di Julio Velasco si impongono con 3 set a 0 con i risultati di 25-18, 20-20, 25-17.
Le parole delle campionesse olimpiche
Dopo la premiazione, le azzurre hanno voluto esprimere la loro gioia ai microfoni della Rai. Caterina Bosettiha espresso tutta la sua gioia: “È stupenda, è la cosa che aspettavo da tutta la vita, la partita che aspettavo da tutta la vita”. “Penso che forse le partite più difficili siano state i quarti e un po’ la semifinale, oggi abbiamo goduto della partita e abbiamo giocato una pallavolo straordinaria. Siamo la squadra più forte da anni, a volte l’occasione ci è sfumata dalle mani, stavolta no”.
Quale è stato il segreto? “Penso sia la maturità della squadra. Durante la VNL sapevamo già quanto siamo forti, l’importante era trattenere le emozioni perché l’emozione ti mangia, da lì abbiamo costruito il percorso per arrivare a oggi”.
Myriam Sylla invece (che durante la premiazione si è scambiata la medaglia con Anna Danesi): “Siamo amiche da quando siamo piccole, ci vogliamo bene e ci sosteniamo sempre, abbiamo fatto un’impresa”. Ha poi aggiunto: “È stato emozionante, è stato bello, siamo state sempre unite e l’abbiamo iniziata come una partita normalissima. I nervi erano saldi, eravamo sul pezzo e l’abbiamo dimostrato. La medaglia è pesante quanto la strada che abbiamo dovuto fare per ottenerla”. “La prima dedica a mamma, l’ho promesso nel 2016, e a mio padre. Credo di essere una ragazza molto fortunata, ho dei genitori incredibili, questa è per voi. E per i miei fratelli”.
Julio Velasco: “Questa finale è stata la nostra miglior partita. Le ragazze si sono compattate come gruppo”
Julio Velasco ai microfoni RAI: “Vorrei andare a festeggiare”, ride. “Ancora ci dobbiamo rendere conto di quello che abbiamo fatto, è stata un’Olimpiade straordinaria, abbiamo perso un solo set, forse un record ma il nostro mantra è stato pensare partita dopo partita, palla dopo palla”.
“La pallavolo uno sport in cui uno può perdere una partita in ogni momento, ma noi siamo stati sempre in partita, correggendo qualche errore con grande lucidità e determinazione, fuoco in difesa e freddezza a muro, perché il fuoco dappertutto non va bene. È una combinazione che loro hanno fatto molto bene, credo che questa finale sia stata la nostra miglior partita”. “C’è orgoglio per questa squadra, per questo staff e per la pallavolo italiana, avevamo tutto quello di cui avevamo bisogno e va riconosciuto, è una vittoria del movimento, di tutti i club, anche quelli piccoli. Credo che la pallavolo femminile, con questa vittoria, possa fare un salto molto grande di popolarità”.
“È strano perché le Olimpiadi arrivano dopo 4 anni di lavoro, questa invece dopo 4 mesi. Ho fatto delle scelte che ci permettessero un cambiamento veloce, a volte però i giocatori fanno fatica. Queste ragazze invece ci hanno messo pochissimo tempo, si sono compattate come gruppo e questo aiuta”.
I premi individuali della pallavolo femminile ai Giochi Olimpici di Parigi 2024
C’è tanta Italia neldream teamdei Giochi Olimpici di Parigi 2024:
- Migliore palleggiatrice**: Alessia Orro (ITA)**
- Migliori schiacchiatrici:Myriam Sylla (ITA)e Gabi (BRA)
- Migliori centrali:Anna Danesi (ITA)e Chiaka Ogbogu (USA)
- Migliore opposto:Paola Egonu (ITA)
- Miglior libero:Monica De Gennaro (ITA)
- MVP:Paola Egonu (ITA)