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Chi è Franco Terlizzi: ex pugile e concorrente dell’Isola dei famosi arrestato per ‘Ndrangheta

Chi è Franco Terlizzi, ex pugile e concorrente dell’Isola dei famosi arrestato per ‘Ndrangheta. Terlizzi è tra i 13 destinatari del provvedimento di fermo nell’ambito di una indagine sulla ‘Ndrangheta coordinata dalla dda milanese.

Chi è Franco Terlizzi: ex pugile e Isola dei famosi

Dalla sua partecipazione al programma ne ha giovato anche il figlio Michael, che è riuscito a farsi notare perché in quanto più volte è stato ospite in tv per sostenere il padre. Terlizzi junior dopo diverse ospitate da Barbara D’Urso ha partecipato a Temptation Island Vip e in seguito al Grande Fratello 16. L’ex pugile, dopo la fine della sua carriera agonistica è diventato personal trainer ed ha allenato diversi Vip. Ha spesso partecipato al programma La sai l’ultima, nel quale raccontava barzellette.

Dalla tv al carcere: arrestato per ‘Ndrangheta

Franco Terlizzi è tra i 13 destinatari del provvedimento di fermo nell’ambito di una indagine sulla ‘Ndrangheta coordinata dalla dda milanese e condotta dai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria della Gdf di Milano e Pavia, con il supporto del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma. Terlizzi, secondo quanto è stato accertato, sarebbe uno dei prestanome di Davide Flachi, il figlio di Pepè, il boss della Comasina morto a gennaio.

Le investigazioni economico-finanziarie hanno permesso di ricostruire il denaro circolato e di rilevare come una carrozzeria, usata dagli indagati anche per la riparazione di auto in danno di istituti assicurativi, ed un negozio di articoli sportivi, entrambi siti nella provincia di Milano e formalmente intestati a terzi soggetti, fossero in realtà riconducibili all’indagato principale.

Di nuovo in carcere per violazioni domiciliari

Tre giorni dopo l’arresto, in seguito all’operazione della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e della Guardia di Finanza di Milano e Pavia, venne posto ai domiciliari. Ma ora, da quanto si apprende, il gip di Milano Livio Cristofano ha disposto l’aggravamento della misura cautelare per “violazioni reiterate” dei domiciliari. Così, l’ex pugile torna in carcere.

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