Cronaca

Chi è Giuseppe Della Chiave, indagato nel caso di Denise Pipitone

Chi è Giuseppe Della Chiave, che sarebbe indagato insieme ad Anna Corona per il caso Denise Pipitone. Suo zio Battista Della Chiave, testimone sordomuto e oggi deceduto, in una ricostruzione di “Chi l’ha visto?”, aveva mimato il rapimento dei Denise, attribuendolo allo stesso nipote che avrebbe portato via la bimba su un motorino verso il mare per poi consegnarla a un gruppo di zingari.

Caso Denise Pipitone, chi è l’indagato Giuseppe Della Chiave

Tra i nuovi indagati ci sarebbe anche  Giuseppe Della Chiave. A differenza di Anna Corona, inizialmente indagata per la scomparsa di Denise ma la cui posizione è stata poi archiviata, quella di Giuseppe Della Chiave è una figura nuova.

Suo zio Battista Della Chiave, testimone sordomuto e oggi deceduto, in una ricostruzione di Chi l’ha visto?, aveva mimato il rapimento dei Denise, attribuendolo allo stesso nipote che avrebbe portato via la bimba su un motorino verso il mare. L’uomo aveva rivelato anni fa di aver visto la bambina in un capannone di Mazara del Vallo in braccio al giovane intento a fare una telefonata. Secondo il suo racconto, la bimba, dopo essere stata rapita, sarebbe stata portata con un motorino verso un molo, avvolta in una coperta, prima di essere caricata su una barca.


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La testimonianza di Della Chiave, raccolta dall’avvocato Giacomo Frazzitta, era stata contestata dai suoi familiari che avevano sostenuto come l’uomo non conoscesse il linguaggio dei segni. Davanti ai magistrati, con l’ausilio di un consulente, il testimone si era avvalso della facoltà di non rispondere. “L’accusa echeggiata in tv come una vera e propria fuga di notizie trasforma una indagine seria in un processo televisivo fatto al di fuori di ogni regola“, è stato il commento di Gioacchino Sbacchi, il legale di Anna Corona. Tuttavia, mancano ancora conferme dell’indiscrezione condivisa da Quarto Grado.

Il commento di Piera Maggio

Ho appreso la notizia da una trasmissione televisiva, lo trovo aberrante, anche per gli stessi indagati. Lasciamo che la Procura di Marsala faccia il suo lavoro”. Così Piera Maggio, mamma di Denise , la bimba sparita nel nulla a Mazara del Vallo il primo settembre del 2004, dopo la rivelazione di “Quarto grado”.

Il commento dell’avvocato Giacomo Frazzitta

“L’unica svolta che ci attendiamo è il ritrovamento di Denise Pipitone, tutto il resto sono aspetti procedurali su cui non entriamo nel merito. Abbiamo appreso la notizia dalla tv – ha spiegato il legale all’AdnKronos -. Mi dispiace che possano esserci simili violazioni del segreto istruttorio non solo per noi, ma anche per gli stessi indagati, sempre che sia vero”.

 

Denise Pipitone