Chi è Marco Antonio Procopio, il medico indagato per la morte di Margaret Spada: bocciato al test di Medicina presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Roma poi la laurea in Romania. Un dettaglio tutt’altro che trascurabile alla luce dell’inchiesta aperta dalla procura per far luce sul decesso della 22enne siracusana.
Chi è Marco Antonio Procopio, medico indagato per la morte di Margaret Spada
Marco Antonio Procopio, il medico sotto inchiesta per la morte di Margaret Spada, non riuscì a superare il test di ammissione alla facoltà di medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, uno dei più rinomati atenei della Capitale. Questo particolare non è affatto trascurabile, considerando l’indagine avviata dalla procura di Roma per chiarire le circostanze del decesso della 22enne siracusana, che ha subito un malore fatale dopo aver ricevuto un anestetico locale per un intervento di rinoplastica.
La bocciatura
Secondo quanto riportato da Repubblica, nell’estate del 2011, Procopio, allora diciannovenne, tentò di iscriversi alla facoltà di medicina e chirurgia dell’illustre università di Roma. Tuttavia, non riuscì a superare il test di ammissione, posizionandosi tra gli ultimi in una graduatoria di 6295 candidati, con un punteggio molto basso: 13,5 su 100. Questo risultato insufficiente gli impedì di accedere all’esame orale, ma non fece svanire il suo sogno di seguire le orme del padre. Poco dopo, infatti, il giovane Procopio si iscrisse all’università Vasile Goldis di Arad, in Romania, dove ottenne la laurea. In seguito, frequentò la scuola di chirurgia plastica e ricostruttiva di Ivo Pitanguy a Rio De Janeiro.
La pubblicità sui social
Tornato in Italia, il medico ha iniziato a collaborare con il padre nell’ambulatorio situato in via Cesare Pavese all’Eur. Successivamente, l’arrivo dei social media, in particolare TikTok, ha contribuito a farlo diventare abbastanza noto. La sua fama è stata costruita non solo grazie alle recensioni entusiastiche delle clienti, ma anche per i prezzi competitivi delle sue procedure: meno di 300 euro per un filler labbra e poco di più per il botox. Anche il costo di una rinoplastica parziale sembrerebbe essere accessibile: a Margaret Spada sarebbero stati richiesti 2800 euro. Da quando è stata avviata l’inchiesta sulla morte della 22enne siracusana, i profili social del medico sono stati resi invisibili. Gli investigatori stanno esaminando anche l’ambulatorio dove il giovane chirurgo avrebbe eseguito l’intervento su Margaret. Secondo il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, la clinica dei Procopio non avrebbe le autorizzazioni necessarie per effettuare quel tipo di operazione. “Queste situazioni sono inaccettabili.” Rocca ha affermato: “I medici sono i primi a comprendere che l’autorizzazione sanitaria, che non è legata all’accreditamento, è necessaria per poter esercitare qualsiasi attività sanitaria di tipo privato. Questi requisiti rappresentano condizioni minime fondamentali per la salute delle persone. Ignorare tali norme costituisce una violazione e un’offesa alla professione stessa.”