Google dedica un doodle oggi, 12 Luglio 2019, a René Gerónimo Favaloro, un cardiochirurgo argentino dalle origini italiane, nel giorno dell’anniversario della sua nascita.
René Favaloro, ecco chi era e perché Google gli dedica un Doodle
Favaloro è considerato il padre del bypass aorto-coronarico, in quanto fu il primo a eseguire questo intervento chirurgico il 9 maggio 1967. L’insigne cardiochirurgo argentino di fama internazionale di origine eoliana (i nonni erano di Valdichiesa), è ricordata a Leni (Salina) con la collocazione di un busto marmoreo nella piazzetta antistante l’ambulatorio medico.
“Qui a Salina, la terra dei miei nonni, mi emoziono, come sempre accade, fino al midollo delle ossa. Ora sto poggiando i piedi sopra le mie radici. La prima volta fu un’estate di diversi anni fa. Mi incamminai solo, passeggiando per queste valli, godendo della vista del loro verde lussureggiante, dei fiori profumati, fermandomi spesso per raccogliere questa terra con le mie mani, stringendola e strofinandola con amore. Ho rubato furtivamente qualche chicco d’uva, masticandolo lentamente, pensando che questa era l’uva che assaporavano i miei nonni.” (René Favaloro)
Nel maggio 1967 il chirurgo argentino Renè Favaloro eseguì la sua prima operazione sull’arteria coronarica: usò un auto-innesto di vena safena per rimpiazzare un segmento stenotico di arteria coronarica destra. Alla fine dello stesso anno iniziò ad usare la vena safena con un canale bypassante. Nei primi tentativi successivi si limitò a bypassare l’arteria coronarica destra.
René Favaloro, la vita
Nato 96 anni fa, i suoi nonni erano originari dell’isola di Salina e possedevano numerose vigne: a causa della fillossera, che nel 1890 distrusse la coltura delle viti, una parte della famiglia emigrò in Argentina, dove si dedicò al commercio.
Favaloro portò a termine la formazione medica in chirurgia generale a fianco dei pionieri della cardiochirurgia mondiale. Dal 1962 al 1971 diresse la Divisione cardiochirurgia della Cleveland Clinic Foundation. Realizzò e mise a punto la tecnica del by-pass aortocoronarico, aprendo uno dei più importanti capitoli della moderna cardiochirurgia.
Fino alla sua morte diresse l’Istituto di cardiologia e chirurgia cardiovascolare presso la Fondazione “Favaloro” di Buenos Aires. Nel corso della sua vita ricevette numerose onorificenze tra cui il titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito conferitogli nel 1991 dal Presidente della Repubblica Italiana Francesco Cossiga.
Favaloro morì il 29 luglio 2000 con un colpo di pistola al petto nella sua casa a Buenos Aires: secondo la stampa locale il motivo di tale gesto sarebbe dovuto ai pesanti debiti che la sua fondazione aveva accumulato negli anni, a causa della mancata erogazione di fondi da parte del governo argentino.