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Chi è Franco Locatelli, direttore del Consiglio Superiore di Sanità

Durante l’emergenza Coronavirus, tantissime sono le persone che hanno potuto conoscere ed apprezzare il dottor Franco Locatelli, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Il medico è spesso al fianco del capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, nel corso delle conferenze delle ore 18 per il bollettino sul Covid-19. E sono tante le persone che cercano notizie sul suo conto e sul motivo per cui parla così lentamente.
Sono in molti ad avere fatto commenti sulla voce di Franco Locatelli e del suo modo di parlare, che è diventata oggetto di battute, meme e tweet di varia natura.

Ma prima spieghiamo chi è il dottor Locatelli.

Franco Locatelli, chi è?

Franco Locatelli, Professore Ordinario di Pediatria – Università “La Sapienza” 4 Direttore del Dipartimento di Onco-Ematologia e Terapia Cellulare e Genica, IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, è il direttore del Consiglio Superiore di Sanità (CSS). Locatelli ha messo a punto la tecnica che ha permesso ad Alexbambino affetto da una malattia molto rara, di essere curato con un trapianto di cellule staminali da genitore, nel 2018

Il piccolo paziente affetto da linfoistiocitosi emofagocitica (HLH), trasferito a fine novembre 2018 al Bambino Gesù di Roma dall’ospedale Great Ormond Street di Londra, era stato sottoposto il 20 dicembre a trapianto. Le cellule del padre, manipolate e infuse nel bambino di 20 mesi, a distanza di un mese dal trapianto hanno perfettamente attecchito, ripopolando adeguatamente il sistema emopoietico e immunitario del paziente.

Il Prof. Locatelli ha inoltre messo a punto una nuova tecnica di terapia CAR-T, sofisticato approccio di immunoterapia basata sull’ingegnerizzazione genetica dei linfociti T, che vengono potenziati per combattere i tumori.

La nomina a direttore del CSS, nel febbraio 2019, era stata decisa alla riunione di insediamento del Consiglio al Ministero della Salute.

La vita e la carriera di Franco Locatelli

Nato nel 1960 a Bergamo, si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia dove poi si specializza in Pediatria ed Ematologia. Nel 1990, per poter apprendere le tecniche del trapianto di midollo osseo, è all’Hammersmith Hospital di Londra.

Franco Locatelli e la sua carriera di medico

Direttore del reparto di Onco-ematologia pediatrica dell’Istituto di ricovero del Policlinico San Matteo di Pavia dal 2000 al 2010, dall’ottobre 2004 è Presidente dell’Associazione italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica. È stato coordinatore nazionale del Gruppo italiano sui trapianti di midollo osseo da donatore non consanguineo e Coordinatore di numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali. Eminente studioso, pubblica più di 290 articoli su riviste di settore. Nel 2005 ha ricevuto la medaglia d’oro al merito per la Sanità pubblica. A gennaio 2010 è Primario del Reparto di Onco-ematologia dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma.

Il professor Locatelli viene considerato una persona molto umile da chi ha avuto modo di parlargli. È un grande studioso e non smette mai di migliorarsi ed aggiornarsi. Frequenta e tiene corsi presso l’Università di Pavia.

Franco Locatelli e la lotta al coronavirus

Franco Locatelli, insieme a Silvio Brusaferro, è uno dei volti che abbiamo imparato a conoscere in questa battaglia al coronavirus. Il professore è stato inserito nel comitato tecnico-scientifico che ha il compito di consigliare il Governo in questa emergenza.

Da lui, come da tutti gli altri medici, la linea suggerita è sempre stata quella della prudenza. Una strada che Palazzo Chigi ha deciso di seguire nonostante le diverse pressioni dall’esterno. Da capire se si continuerà così anche in futuro o il premier Conte inizierà a prendere delle piccole distanze.

I tweet sul modo di parlare di Franco Locatelli

Sono in tanti a chiedersi perché Franco Locatelli parla in questo modo, con un tono così pacato, che ha posto degli interrogativi nella mente di tanti italiani.

Ecco alcuni tweet.





 

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