Ron Howard è nato il 1° marzo 1954 ed è un attore, regista, sceneggiatore e produttore americano. Il ruolo più importante, e per il quale sarà sempre ricordato, è senza dubbio quello di Richard “Richie” Cunningham, il bravo ragazzo un po’ imbranato protagonista della celebre serie televisiva “Happy days” insieme al mitico Fonzie.
Ron Howard: vita e carriera del celebre Ricky
Ron Howard nasce in Oklahoma il giorno 1 marzo 1954 da una famiglia di attori. Il padre Rance Howard realizza il sogno di recitare dopo la laurea in drammaturgia. La madre Jean Speegle studia recitazione a New York.
La prima apparizione cinematografica avviene a 18 mesi nel film “Frontier woman” (1955), ma la prima interpretazione è a 5 anni, nel film d’avventura con Yul Brinner e Deborah Kerr, “Il viaggio“, di Anatole Litvak.
Tra gli anni ’60 e ’70, ancora bambino, lavora in numerose serie televisive di successo come ad esempio “The Andy Griffith show“, sfortunatamente mai approdate nel nostro paese. Nel 1963 recita il ruolo dell’intraprendente figlio di Glenn Ford nell’opera di Vincente Minnelli, “Una fidanzata per papà“.
Vista la sua familiarità con i set cinematografici, i genitori nel tentativo di fargli vivere una vita normale, lo iscrivono alle scuole pubbliche. Così per un po’ Ron Howard si concentra solo sugli studi. A livello artistico passa così direttamente da attore bambino a regista adulto.
Il successo di Happy Days
Diviene famoso in tutto il mondo come attore grazie al ruolo di Richie Cunningham, il miglior amico di Fonzie, nella celebre serie tv “Happy Days“, che va in onda dal 1974 al 1984 (11 stagioni complessive).
Dopo sette stagioni Ron Howard decide di abbandonare Happy Days per seguire la carriera di regista (nella trama l’uscita di scena di Richie Cunningham, è giustificata con l’adesione alla carriera militare). Ron Howard tornerà nei panni di Richie solo per quattro puntate tra il 1983 e il 1984.
La carriera da regista
Nel 1977 realizza la sua prima pellicola grazie ad un accordo con Roger Corman. Ron avrebbe recitato nel film prodotto da Corman “Eat my dust!” ed in compenso lui avrebbe prodotto la prima pellicola di Howard “Attenti a quella pazza Rolls Royce“, da lui scritto e interpretato.
Nel 1982 gira “Turno di notte” con Henry Winkler, il Fonzie di Happy Days, come protagonista. Il successo di pubblico arriva nel 1984 con “Splash – Una sirena a Manhattan“. L’anno dopo gira “Cocoon – L’energia dell’universo“. La pellicola, incentrata su un gruppo di allegri vecchietti, vince due Oscar e un premio a Venezia.
Negli anni ’90 Ron Howard acquista rispetto nell’ambiente cinematografico e il consenso del pubblico. Realizza opere di successo, come “Fuoco assassino” con Robert De Niro e Kurt Russell nel 1991. Nel 1992 gira “Cuori ribelli“, pellicola con Tom Cruise e Nicole Kidman.
Nel 1995 realizza “Apollo 13“, con un protagonista Tom Hanks. L’anno seguente dirige Mel Gibson in “Ransom – Il riscatto“. Il 1999 si apre con “Ed TV“, controversa pellicola sul mondo della televisione.
Gli anni 2000 e gli Oscar per “A beautiful mind”
Nel 2001, Ron Howard è un regista ormai maturo ed è il momento del capolavoro. Si tratta del commovente “A beautiful mind“, che ottiene uno strepitoso successo grazie anche alla presenza di un indovinato Russell Crowe nella parte del geniale matematico schizofrenico John Nash. Alla notte degli Oscar, la pellicola si porterà a casa quattro delle otto statuette cui era candidata, tra cui Miglior film e Miglior regia.
Alla sua sapiente ed esperta mano è stata affidata la regia de “Il Codice da Vinci“, film tratto dal libro di Dan Brown, fenomeno editoriale degli ultimi anni. Il film-evento con Tom Hanks, Jean Reno e Audrey Tatu è uscito in contemporanea mondiale il 19 maggio 2006.
Gli anni 2010
Dopo il primo film con protagonista Robert Langdon ha girato i due capitoli successivi “Angeli e Demoni” (2009) e “Inferno” (2016), sempre tratti dagli omonimi romanzi di Dan Brown, e sempre con Tom Hanks come attore protagonista.
Nel mezzo ci sono stati vari film di successo come “Frost/Nixon – Il duello” (2008), “Il dilemma” (2011), “Rush” (2013), “Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick” (2015). Nel 2017 viene chiamato per dirigere il secondo film spin-off della saga di Star Wars, dedicato al racconto del personaggio di Han Solo (Solo – A Star Wars Story).
Vita privata
Nel 1975 sposa la sua compagna di scuola Cheryl Allen. Con lei ha quattro figli: Bryce Dallas, i gemelli Jocelyn e Page Carlyle, e Reed. Ha anche un fratello, Clint, spesso chiamato a recitare nei suoi film.