Chi sono i politici con i guadagni più elevati: Renzi in testa con incassi per 2,3 milioni di euro nell’anno passato (quasi 900mila euro in meno rispetto al 2022). Meloni si avvicina al mezzo milione di euro mentre gli altri leader percepiscono circa 100mila euro all’anno.
Chi sono i politici con i guadagni più elevati: Renzi in testa
Matteo Renzi si posiziona al primo posto tra i parlamentari con il reddito più alto, avendo registrato incassi per 2,3 milioni di euro nell’anno passato, quasi 900mila euro in meno rispetto al 2022. Tuttavia, mancano ancora le dichiarazioni di alcuni dei più facoltosi, in particolare dell’editore e imprenditore Angelucci (Lega). Giorgia Meloni si avvicina al mezzo milione di euro, mentre gli altri leader di partito percepiscono circa 100mila euro all’anno.
Come ogni anno, sono disponibili le dichiarazioni dei redditi dei parlamentari, che per legge devono essere rese pubbliche e possono essere consultate sui siti della Camera e del Senato. Anche se non tutti hanno ancora presentato la propria dichiarazione, attualmente Matteo Renzi detiene il primato tra i più benestanti (o meglio, quelli con le entrate più elevate nel 2023) con 2,3 milioni di euro, un importo comunque inferiore di quasi 900mila euro rispetto a quello dichiarato l’anno precedente.
Le entrate degli altri leader di partito sono decisamente più basse. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha raggiunto quasi 460mila euro, anche grazie al suo nuovo libro-intervista. Elly Schlein si attesta a 98mila euro, mentre Giuseppe Conte ha dichiarato un reddito di circa 106mila euro.
Quanto guadagnano gli altri politici
Attualmente, Matteo Renzi occupa il primo posto: la sua dichiarazione evidenzia entrate per 2.339.469 euro nell’anno. È importante notare che solo una piccola parte di questa cifra proviene dallo stipendio di parlamentare. La maggior parte, infatti, deriva da consulenze, conferenze all’estero e altre attività, tanto che Fratelli d’Italia ha deciso di proporre una norma ‘contro’ di lui da inserire nella manovra per l’anno prossimo.
Rispetto al 2022, i guadagni di Renzi sono diminuiti di circa 880mila euro. Non è certo che rimarrà il più “ricco” a lungo. Deve ancora essere resa nota la dichiarazione dei redditi di Antonio Angelucci, deputato della Lega noto per la sua assenteismo in Parlamento, ma soprattutto imprenditore nel settore delle cliniche private e dell’editoria, controllando testate come Libero, il Giornale e il Tempo. Lo scorso anno, Angelucci ha dichiarato entrate per 3,3 milioni di euro.
Ritornando ai leader di partito e ai nomi più noti della politica nazionale, emerge il nome di Giorgia Meloni. La dichiarazione dei redditi della premier è stata presentata già a ottobre, con un reddito di 459.460 euro per l’anno passato. Questo aumento rispetto agli anni precedenti potrebbe essere attribuito anche alle vendite del suo nuovo libro-intervista, “La versione di Giorgia”. Negli anni passati, la presidente del Consiglio aveva dichiarato 293.531 euro e, prima ancora, circa 160mila euro.
Matteo Salvini ha riportato entrate da stipendio pari a 99.699 euro, mantenendo la stessa cifra dell’anno precedente, e ha annunciato di aver “liquidato le azioni” di A2A, Acea ed Enel che possedeva in precedenza. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha dichiarato un reddito di 98.471 euro, con un incremento di appena 4.000 euro rispetto all’anno scorso.
Anche Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana ha mostrato una certa stabilità, con quasi 99.000 euro quest’anno, rispetto ai 104.000 dichiarati nel 2023. Un aumento significativo si registra invece per Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, che ha guadagnato 103.000 euro, rispetto agli 82.000 dell’anno precedente. Infine, è arrivata anche la dichiarazione dei redditi di Giuseppe Conte, che a ottobre era ancora mancante: il presidente del Movimento 5 Stelle ha dichiarato circa 106.000 euro, mentre in questi giorni si trova ad affrontare una fase cruciale nel confronto con Beppe Grillo.
Alcuni membri del governo Meloni hanno presentato la loro dichiarazione dei redditi. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha registrato un aumento delle entrate, passando da 209mila a 260mila euro, mentre il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha visto una diminuzione, scendendo da 120mila a 106mila euro. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha subito un notevole calo del suo reddito, passando dai 227mila euro del 2022 ai 106mila del 2023. Restano ancora da presentare le dichiarazioni di alcuni ministri, tra cui il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, che nel 2022 ha guadagnato circa 100mila euro, e il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, che ha raggiunto quasi i 300mila euro.