Cronaca

Bufera sull’assessora leghista: “Non accetto critiche da chi non ha figli”

Finisce nella bufera Chiara Caucino, assessora della Regione Piemonte, leghista, incaricata di occuparsi della nuova legge sugli affidi.

Chiara Caucino e la frase sulle donne senza figli

Durante un incontro organizzato dal Comitato Cittadini per i Diritti Umani a Torino, la leghista ha dichiarato: “Accetto qualunque critica, ma non da donne che non hanno figli. C’è chi parla e non è nemmeno madre, forse prima di parlare dovrebbe passare per quel sacro vincolo.

Sono arrabbiata con chi non capisce che non strumentalizzo i bambini e che il mio interesse è tutelarli: lo faccio per mio figlio e per tutti i bambini. Perché i figli sono dei genitori e non dello Stato, al contrario di quanto credono alcune parti politiche”.

La polemica

Immediata la reazione del segretario Pd Piemonte Paolo Furia: “Caucino vuole tappare la bocca a chi contrasta la sua proposta di legge su allontanamento zero pur non avendo figli. Neanche troppo velato riferimento a chi tra le nostre fila sta seguendo, con competenza e tenacia quotidiana, la battaglia, condivisa da servizi sociali, istituzioni e associazioni, contro la sua propagandistica proposta di legge.

Siamo dunque già al secondo insulto e offesa personale nei riguardi di qualcuno di noi da parte di assessori regionali di questa ‘moderatissima’ giunta. Ora basta. Il presidente Cirio perderà credibilità se non interverrà subito nel mettere fine a questa sceneggiata dell’assessore Caucino. La quale, avendo dimostrato di non essere all’altezza del ruolo, dovrebbe dare le dimissioni seduta stante e chiedere scusa a chi ha offeso”.

LegaTorino