Fabrizio Corona su DillingerNews ha lanciato una nuova indiscrezione su Fedez e Chiara Ferragni, i quali si sarebbero diffidati a vicenda. Nelle ultime ore entrambi hanno deciso di non mostrare più i propri figli sui social, se non di spalle. Scopriamo quindi quale sarebbe il motivo di queste diffide.
Chiara Ferragni e Fedez si sarebbero diffidati a vicenda
Cambio registro per Chiara Ferragni e Fedez, i quali hanno deciso di non mostrare i propri figli sui social, se non di spalle. Tuttavia c’è chi pensa che tutto derivi dalla proposta di legge che verrà presentata oggi alla Camera dei Deputati sulla tutela dei minori sui social. Dall’altra c’è chi è convinto che questa situazione derivi invece dalle cause di un possibile divorzio. L’avvocato divorzista Antonio Scarnera, come ripreso da Il Giornale, ha fatto sapere infatti che dietro questa strategia adottata potrebbe esserci una questione legale in corso. “Quando due genitori sono separati o divorziano non possono più pubblicare le foto dei figli senza autorizzazione dell’ex coniuge“, ha dichiarato.
Se così fosse, ma non vi è alcuna conferma a riguardo dato che nessuno dei due ha parlato di separazione ma di crisi, ciò spiegherebbe le scelte su Instagram. A dare ulteriore adito a queste teoria ci ha pensato ancora Fabrizio Corona che ha parlato di due presunte diffide su DillingerNews. La prima sarebbe giunta da parte di Fedez verso Chiara Ferragni:
Vi possiamo spiegare che sono partite le diffide da parte degli avvocati di Fedez nell’utilizzare e strumentalizzare i figli sui social come contenuto per fare hype e per creare compassione nei confronti del pubblico.
E questa scelta riguarderebbe tutti i mezzi di comunicazione, giornali e siti compresi. Ma non è tutto. Perché, sempre secondo Corona pare che anche Chiara Ferragni a sua volta avrebbe fatto lo stesso con Fedez. Ecco quanto si legge:
Lo ha diffidato dal raccontare di lei quando lui sarà ospite da Francesca Fagnani a Belve.
Una situazione delicata tra Chiara Ferragni e Fedez che continuano a mantenere il silenzio, senza rilasciare ulteriori dichiarazioni, almeno per ora. Le presunte diffide al momento non trovano conferme dai diretti interessati.
