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Chieti, strangola la madre e poi tenta il suicidio

Strangola la madre di 88 anni in casa e poi tenta il suicidio, tagliandosi i polsi: il dramma è avvenuto nella serata di ieri, domenica 12 febbraio, in provincia di Chieti. Il corpo privo di vita dell’anziana è stata trovata dalla badande.

Chieti, strangola la madre e tenta il suicidio tagliandosi i polsi

Cesina Bambina Damiani, di 88 anni originaria di Casoli, disabile non autosufficiente, è stata uccisa nella giornata di ieri nella sua vecchia casa nel Chietino. L’anziana sarebbe stata trovata priva di vita nel letto con evidenti segni sul collo. Il macabro ritrovamento è stato fatto dalla badante che ha lanciato immediatamente l’allarme. Al momento l’unico sospettato di omicidio è il figlio 64enne, ex impiegato comunale grazie ad una borsa di studio.

A distanza di poche ore dal delitto, l’uomo è stato rintracciato a bordo strada con i polsi tagliati: l’idea è quella che avrebbe voluto togliersi la vita. Dopo le prime cure al pronto soccorso, il 64enne è stato trasferito nel reparto di Psichiatria. Intanto si continua ad indagare su quanto avvenuto. Nell’abitazione i militari avrebbero anche trovato un biglietto di scuse.

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