La chiusura di Skype sembra ormai imminente: ecco perché e quando scomparirà. Il panorama dei servizi di messaggistica e videochiamata è già molto competitivo. Nel corso degli anni sono emerse diverse alternative, tra cui FaceTime, WhatsApp e Facebook Messenger di Apple, oltre a Google Meet e Zoom. Naturalmente, c’è anche Teams, che rappresenta la concorrenza interna di Microsoft.
Chiusura Skype: ecco perché e quando scomparirà
Potrebbero essere gli ultimi mesi di vita per Skype. La comunità di sviluppo software XDA ha scoperto un messaggio nel codice dell’ultima anteprima di Skype per Windows, che annuncia: “A partire da maggio, Skype non sarà più disponibile. Continua le chiamate e le chat in Teams”. Sebbene l’azienda non abbia ancora confermato ufficialmente la notizia, la decisione non sorprende. Da tempo si discute del futuro e del ruolo dell’app di messaggistica, e ora sembra che Microsoft sia pronta a eliminarla. Come indicato nel messaggio presente nel codice, l’azienda ha già predisposto un’alternativa, spingendo gli utenti di Skype a migrare verso Teams.
Perché Microsoft intende chiudere Skype
Skype è stato introdotto nel 2003 e acquisito da Microsoft nel 2011. Tuttavia, il servizio non ha mai raggiunto un consenso unanime, come dimostrano le numerose modifiche apportate dall’azienda, tra cui nuove funzionalità e interfacce diverse. Nel 2015, Microsoft ha tentato di integrare Skype in Windows 10, ma l’iniziativa è durata solo nove mesi. Due anni dopo, l’azienda ha lanciato Teams, una piattaforma che compete con servizi come Slack, per ampliare la sua gamma di strumenti di comunicazione. Teams si è evoluta fino a diventare un diretto concorrente di Skype.
Il mercato dei servizi di messaggistica e videochiamata è già molto affollato. Nel corso degli anni, sono emerse nuove opzioni come FaceTime, WhatsApp e Facebook Messenger di Apple, oltre a Google Meet e Zoom. Naturalmente, Teams rappresenta anche una concorrenza interna.
In effetti, questo rappresenterebbe il secondo colpo duro per la piattaforma. Teams, infatti, è già stata “responsabile” nel 2021 della dismissione di Skype for Business, un processo che ha richiesto due anni per completarsi. Sembra che Skype, invece, abbia una scadenza imminente, poiché dal codice risulta che manchino solo pochi mesi alla sua chiusura. Gli utenti potrebbero ricevere un’opzione di migrazione assistita per passare da Teams a Skype. Il messaggio nell’anteprima, infatti, recita: “Continua le tue chiamate e chat in Teams”. D’altronde, l’obiettivo dell’azienda è quello di unificare tutti gli utenti su un’unica piattaforma di messaggistica.