Il turismo estivo in Cilento ha visto un calo del 75% secondo un sondaggio sui social. I residenti segnalano problemi come prezzi elevati, scarsi servizi e difficoltà nei trasporti. Le famiglie spendono oltre 120 euro al giorno per servizi essenziali, e le strutture turistiche non soddisfano le esigenze. I dati ISTAT mostrano un crollo del 67,6% nelle presenze straniere dal 2014, ma alcuni amministratori restano scettici sui numeri.
Cilento: calo del 75% delle presenze turistiche quest’estate
Un sondaggio sulle pagine social locali rivela che l’estate 2024 ha visto una drastica riduzione delle presenze turistiche nel Cilento, con un calo del 75%. I residenti segnalano difficoltà dovute a prezzi elevati per alloggio e ristorazione, e alla mancanza di servizi adeguati. Secondo le segnalazioni, una famiglia media spende oltre 120 euro al giorno solo per le spese essenziali come affitto dell’ombrellone e pranzo.
Le criticità evidenziate includono la scarsità di infrastrutture come bagni pubblici e strutture per disabili, e una carenza di intrattenimento serale. I dati ISTAT mostrano anche una riduzione del 67,6% delle presenze turistiche straniere dal 2014. Nonostante ciò, alcuni amministratori locali rimangono scettici riguardo alla gravità della situazione.
