In Cina, gli scienziati hanno identificato un nuovo virus trasmesso dalle zecche, denominato “virus delle zone umide” (WELV), che ha già infettato almeno 17 persone. Il primo caso è stato rilevato in un uomo di 61 anni a Jinzhou, che ha sviluppato sintomi come febbre, mal di testa e vomito dopo essere stato morso da una zecca. L’infezione può evolvere in malattie neurologiche gravi. Gli esperti hanno confermato che il virus si trasmette tra esseri umani, zecche e diversi animali, inclusi pecore e cavalli.
Scoperto in Cina un nuovo virus delle zecche che può colpire il cervello
In Cina è stato scoperto un nuovo virus trasmesso dalle zecche, chiamato “virus delle zone umide” (WELV), che ha infettato almeno 17 persone. Il primo caso è stato rilevato in un uomo di 61 anni a Jinzhou, morso da una zecca in un parco delle zone umide della Mongolia interna. Il virus provoca sintomi come febbre, mal di testa, e vomito e può causare malattie neurologiche.
Il WELV, un orthonairovirus, si trasmette attraverso zecche e vari animali, con potenziali effetti gravi sulla salute umana, in particolare sul cervello.