Emergono nuovi dettagli sulla vicenda di Ciro Palmieri, il panettiere ucciso da moglie e figli nel luglio del 2022 a Giffoni Valle Piana. Dalla relazione del perito forense che ha visionato i supporti informatici, infatti, è emerso che il panettiere controllava ossessivamente i familiari avendo contezza di ciò che avveniva in casa anche quando non era presente come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Ciro Palmieri, il panettiere ucciso controllava i familiari
Solo Palmieri aveva accesso alle telecamere che riprendevano l’esterno della casa, ma anche cucina, camere matrimoniale e dei figli. Già dalla testimonianza dell’ex fidanzata di uno dei quattro figli della coppia si era compreso che i rapporti nella famiglia Palmieri fossero tesi. In particolar modo, si fece riferimento a violenti liti in casa e all’abitudine della madre di cambiare spesso numero di cellulare.