Safi, il bimbo tunisino di appena due anni, caduto dal balcone di casa a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, è morto in ospedale nella giornata di martedì 28 novembre, ma solo ora è stata resa pubblica la notizia. La tragedia si è consumata lo scorso 28 ottobre in un’abitazione in via Verga. Safi per un mese ha lottato con tutte le sue forze, ma alla fine il suo cuoricino si è arreso e ha smesso di battere.
Civitanova, morto in ospedale il bimbo di due anni caduto dal balcone
Il piccolo Safi viveva a Porto Sant’Elpidio. Intorno alle ore 22 di sabato 28 ottobre il piccolo si trovava a a Civitanova Marche a casa di una zia che vive nella zona delle case popolari, con i genitori e il fratellino più grande.
Secondo ad una prima ricostruzione di quanto accaduto il bimbo stava giocando in casa quando sarebbe uscito uscito fuori in balcone – al quarto piano – grazie a una portafinestra lasciata socchiusa. Safi si è poi arrampicato sulla balaustra perdendo l’equilibrio e precipitando nel vuoto.
I soccorsi e il decesso in ospedale
Nella caduta, da un’altezza di circa 10 metri, il piccolo Safi avrebbe sbattuto contro i fili per stendere il bucato del balcone dell’appartamento sottostante per poi finire sull’asfalto. Il bambino è stato immediatamente soccorso e trasportato in ospedale in condizioni disperate.
Safi è stato ricoverato all’ospedale Salesi di Ancona presso l’Anestesia e Rianimazione Pediatrica. Nonostante tutti gli sforzi del personale medico il cuore del piccolo ha smesso di battere esattamente un mese dopo la tragedia. La procura di Macerata ha richiesto l’autopsia sul corpicino. Come atto dovuto, i genitori e gli zii presenti quella sera sono stati iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo.