Ci sono artisti che non hanno bisogno di presentazioni. Quelli che puoi amarli o detestarli, puoi ascoltarli o solo averli sentiti in giro, ma che per forza di cose conosci. E Claudio Baglioni è proprio uno di quelli: cantautore, musicista e conduttore televisivo italiano, ma prima di ogni cosa sacro pilastro della musica. Perché diciamocelo, chi non conosce o non ha cantato almeno una volta le canzoni di Claudio Baglioni? “Questo piccolo grande amore” e “Strada facendo” sono solo alcuni dei brani che lo hanno reso leggenda.
Claudio Baglioni, cantautore, musicista e conduttore televisivo italiano
Enrico Paolo Baglioni nasce a Roma il 16 maggio 1951 figlio unico di Riccardo Baglioni, maresciallo dei Carabinieri e di Silvia Seleppico, sarta. Trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Roma, nei quartieri di Monte Sacro e di Centocelle. Durante i periodi estivi si trasferiva in Umbria, terra natale dei genitori. Forse non è un caso che proprio a lui appartenga la colonna sonora del film “Fratello Sole e Sorella Luna” girato nel 1972 dal regista Franco Zeffirelli e dedicato a san Francesco d’Assisi.
Look e contestazione a Torino
Chi dei fan di Claudio non conosce il look dei primi anni della sua carriera? Ricordate Agonia? Quel timido giovanotto così soprannominato che indossava maglioni neri a collo alto, occhiali da vista spessi e scuri come fondi di bottiglia, e che con aria da intellettuale intonava testi ispirati a Edgar Allan Poe, era proprio Claudio.
Immediatamente amato dal pubblico in un periodo in cui i colleghi intonavano canti di protesta sociale, Baglioni si manteneva controcorrente, fedele ad una poetica intimistica legata ai valori interiori dell’uomo. Purtroppo in seguito pagherà la grande fortuna di quegli anni in un evento particolare, un incidente di percorso, che fu per Claudio peggiore di una malattia.
L’8 Settembre del 1988 a Torino in occasione del tour “Human Rights Now” organizzato da Amnesty International a cui partecipò come rappresentante italiano con Bruce Springsteen, Sting, Peter Gabriel ed altri artisti di fama mondiale Baglioni fu malamente contestato dal pubblico perché la sua esibizione venne ritenuta non compatibile con il rock “puro” e “duro” che caratterizzava la maggior parte delle altre interpretazioni. Seguì per Baglioni un lungo periodo di lontananza dal palco e la separazione dalla moglie.
Il grave incidente automobilistico
Il 3 novembre del 1990, Baglioni fu coinvolto in un terribile incidente d’auto a Roma nel quartiere Monte Mario. A causa della pioggia e dei fari abbaglianti di una macchina che viaggiava in senso opposto, il cantante si schiantò contro un muro.
Baglioni non fu mai in pericolo di vita, subì però lesioni al volto e alla lingua che rischiarono di compromettere per sempre la sua carriera. Grazie alla chirurgia plastica riuscì a guarire e a tornare a cantare.
Inizio carriera
La carriera artistica di Claudio Baglioni inizia nel 1964 quando tredicenne vince un concorso canoro di voci nuove cantando Ogni volta, una canzone di Paul Anka.
Nel 1965 riceve in regalo la sua prima chitarra e da autodidatta inizia a suonare alcune canzoni di Fabrizio De André. A sedici anni guadagna le sue prime 1000 lire cantando in un teatro di periferia. Nel 1968 compone le prime canzoni, tra cui “Signora Lia” e “Interludio”.
Il primo contratto discografico arriva nel 1969, firmato con la RCA e dura cinque anni. Il primo album dal titolo Claudio Baglioni viene pubblicato nel 1970. Del 1972 è Questo piccolo grande amore brano riconosciuto come un classico della musica pop italiana.
Il grande successo
Nel corso degli anni Baglioni è divenuto uno showman eclettico ed innovativo, capace di autentici virtuosismi canori e soprattutto di “tenere il palco” come pochi altri. Nel 1985 è invitato a Sanremo a cantare dal vivo durante il Festival Questo piccolo grande amore e a ritirare il premio per la canzone del secolo assegnato al brano dal pubblico italiano.
Il 6 giugno 1998 Baglioni canta allo Stadio Olimpico di Roma, in un concerto di tre ore davanti a 90.000 spettatori. Un pubblico televisivo di 4.700.000 persone lo segue in diretta RAI2. Il successo strepitoso impone di replicare il concerto Da me a te allo Stadio Meazza di Milano, a Palermo e Napoli.
Progetto Capitani Coraggiosi e Sanremo 2018
Nel 2015 in collaborazione con Gianni Morandi ha dato vita al Progetto Capitani Coraggiosi ispirato al romanzo di Rudyard Kipling. Lanciato dal singolo omonimo, il progetto ha compreso concerti, show televisivi, una tournée in Italia, CD, DVD, una trasmissione radiofonica, e la partecipazione di tanti personaggi famosi del mondo dello spettacolo. Memorabile fu lo show televisivo in onda il 29 giugno 2015 su RAI1 condotto da Baglioni e Morandi.
Nel 2017 Claudio Baglioni dona il 700.000 euro ai terremotati del Centro Italia, cifra guadagnata con il Concerto “Avrai” nel 2016. Claudio Baglioni è conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2018 e per il cantante è record di ascolti.
Dopo il Festival, circola la fake news secondo la quale Baglioni avrebbe devoluto ai terremotati il suo compenso sanremese. L’ufficio stampa del cantante smentisce la notizia e ricorda che ciò è accaduto nel 2016/2017, in occasione del Concerto “Avrai” in Vaticano.
Vita privata
Nel corso della sua vita sposerà Paola Massari dalla quale avrà il figlio Giovanni il 19 maggio 1982. Il matrimonio si concluderà nel 2008. Oggi Claudio Baglioni vive con Rossella Barattolo.
Entusiasta per la paternità incise in soli due giorni a Londra nello studio di Paul McCartney una delle migliori canzoni italiane, “Avrai”, dedicandola al figlio.
Baglioni dichiarò che diventare padre gli fece riscoprire le cose belle della vita e lo aiutò a tornare ad esibirsi in palcoscenico dopo un brutto periodo di crisi. Da quel momento sentì l’esigenza di “rituffarsi in mezzo al suo pubblico per regalargli la sua musica”.