Entra in vigore il codice rosso rafforzato. Diventato legge a inizio settembre, entra in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Si tratta di una nuova legge composta un solo articolo che va ad aggiornare le misure contenute del Codice Rosso del 2019 introducendo l’obbligo per il pubblico ministero di ascoltare entro tre giorni una donna che denuncia di essere stata vittima di violenza.
Codice rosso rafforzato in vigore da oggi: cosa cambia
Nel caso in cui i tempi non vengano rispettati, il procuratore può assegnare il fascicolo a un altro pm. Questo decreto legge obbliga i pubblici ministeri ad acquisire informazioni sulle donne vittime di violenza domestica e di genere entro tre giorni. Se i termini non vengono rispettati, i procuratori della Repubblica hanno la possibilità di revocare l’assegnazione del procedimento al pm e assegnare il fascicolo a un altro responsabile delle indagini in grado di intervenire subito.
La seconda novità è rappresentata dall’allungamento dei tempi per sporgere denuncia da parte della vittima: la parte offesa ora ha 12 mesi per farlo, e non più 6 come prima. La terza novità è quella che vede modificata la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima. Il giudice, poi, al fine di garantirne il rispetto di tale misura, può predisporre anche il ricorso all’uso del braccialetto elettronico.