Sanremo 2023: Colapesce e Dimartino in gara con il brano Splash, il testo e il significato. Annunciato il titolo della canzone che Colapesce e Dimartino porteranno in gara al Festival 2023, in onda su Rai 1. Un duo che ha scelto di tornare sul palco dell’Ariston.
Sanremo 2023, Colapesce e Dimartino, Splash: il testo
Campi sconfinati
Che si arrendono alla sera
Qualche finestra accesa
Mentre il vento arpeggia
Una ringhiera
Tu vivresti qui per sempre
Dici che dovrei staccare
Un po’ la mente
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Vorrei svegliarmi più tardi al mattino
Cambiare vita baciarti nel grano
In sudamerica
Ma l’entusiasmo poi se ne va
Questa sera mi nascondo
Mentre i miei pensieri
Vanno per il mondo
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Sorrido alle Seychelles
Mi annoio a Panama
La vita è un baccarat
Balliamo vieni qua
Perdonami
Non ci capisco mai
Mi dici lascia stare
Sono qua
Ma io, io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore dei cantieri infiniti
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Come stronzi galleggiare
Per non sentire il peso delle
Aspettative
Vado via senza te
Mi tuffo nell’immensità del blu
Splash
Il significato del brano
Si tratta di un pezzo veloce, dal ritmo irresistibile e caratterizzato da sonorità vintage, con un testo suggestivo e ironico che in qualche modo ribalta i cliché della canzone romantica estiva: «Ma che mare, meglio soli su una nave per non sentire il peso delle aspettative». Lo «Splash!» è una sorta di tuffo liberatorio che porta a compimento il brano.
(Fonte: Tv Sorrisi e canzoni)