Curiosità

In Colombia scoperta una nuova specie di scorpione: ‘spruzza’ veleno dal pungiglione per difendersi

colombia scoperta nuova razza scorpione
Scorpione

In Colombia è stata scoperta una nuova specie di Scorpione, denominata Tityus achilles. A differenza di altre specie, questo scorpione ha la capacità di “spruzzare” il veleno dal pungiglione per difendersi.

In Colombia scoperta una nuova specie di scorpione: ecco cosa fa

Un recente ritrovamento nelle foreste centrali della Colombia ha rivelato una strategia difensiva davvero singolare: questo scorpione può spruzzare veleno dalla “coda”, colpendo un bersaglio fino a 35 centimetri di distanza, anziché iniettarlo direttamente attraverso il pungiglione. Questa tecnica si dimostra particolarmente efficace contro i potenziali predatori ed è stata recentemente descritta in uno studio pubblicato sul Zoological Journal of the Linnean Society.

A fare questa sorprendente scoperta è stato Léo Laborieux, mentre era impegnato all’Università di Harvard. Anche se non sono ancora noti gli effetti specifici del veleno sugli occhi, sulla bocca o sul naso degli animali, Laborieux suggerisce che potrebbe provocare irritazione e dolore, senza però costituire un grave pericolo. «È sicuramente qualcosa con cui non si desidera avere a che fare», ha commentato sarcasticamente l’unico autore dello studio a NewScientist.

Una scoperta inaspettata: i ricercatori cercavano falene

In realtà, la scoperta è avvenuta per caso durante una spedizione scientifica in Colombia. Laborieux, insieme a un collega, stava cercando di catturare falene per una ricerca. Quando la trappola per i lepidotteri non ha dato i risultati sperati, hanno deciso di esaminare più da vicino alcuni scorpioni appena catturati. Mentre osservavano il comportamento di uno di questi aracnidi, stimolandolo con un bastoncino, Laborieux notò delle piccole gocce su una parete del contenitore.

«Sin dall’inizio, ho pensato che potesse trattarsi di veleno spruzzato, ma non ne ero del tutto convinto», ha raccontato Laborieux. I suoi dubbi sono stati completamente dissipati una volta tornati in laboratorio, dove l’analisi dei video ha confermato questo comportamento: lo scorpione spruzzava veleno dal pungiglione quando si sentiva minacciato o veniva disturbato.

Tityus achilles: scopriamo le peculiarità della nuova specie

Non solo il comportamento degli scorpioni osservati si è rivelato insolito, ma è emerso anche che appartengono a una specie mai descritta in precedenza, ora denominata Tityus achilles. Questa specie ha la capacità di spruzzare veleno, grazie alla produzione di un liquido noto come preveleno, che è meno concentrato e meno pericoloso rispetto al veleno vero e proprio. Sebbene anche altri scorpioni siano in grado di produrre preveleno, T. achilles sembra generarne quantità superiori rispetto alle altre specie.

Laborieux ha inoltre notato due modalità distinte di spruzzo: una più intensa, che rilascia molte gocce simultaneamente, e una più contenuta, in cui singole gocce vengono spruzzate a intervalli dal pungiglione. Quest’ultima tecnica potrebbe rappresentare una strategia per conservare il liquido durante le interazioni difensive contro predatori non particolarmente minacciosi, come i piccoli roditori.

Un raro scorpione “sputatore”

Fino ad oggi, solo un’altra specie di scorpione è conosciuta per la sua abitudine di spruzzare veleno: il Parabuthus transvaalicus, originario del Sudafrica. Questo comportamento, molto insolito nel regno animale, gli ha conferito il soprannome di “scorpione sputatore”, anche se non è del tutto preciso, poiché non utilizza la bocca. Sebbene ci siano segnalazioni sporadiche di altre specie che mostrano comportamenti simili, si tratta di casi non verificati o di eventi estremamente rari.

In un caso documentato, una persona ha sperimentato una temporanea cecità dopo essere stata colpita dallo “sputo” di P. transvaalicus. Tuttavia, Laborieux ha rassicurato: «Per innescare questa reazione, è necessario toccare lo scorpione. Non sono aggressivi e non costituiscono una minaccia diretta per gli esseri umani». La scoperta di Tityus achilles non solo arricchisce la nostra comprensione del comportamento difensivo degli scorpioni, ma solleva anche nuove interrogativi riguardo alla loro evoluzione e alle strategie di sopravvivenza di questi affascinanti aracnidi velenosi nel loro habitat naturale.

Colombia